E’difficile non parlare di sogni quando si pensa al calciomercato ma per la Sampdoria in questo gennaio non ci sarà spazio per nessun colpo grosso che possa far impazzire i tifosi. La società si muoverà con molta attenzione verso obiettivi reali, poco dispendiosi e già pronti per affrontare la lotta salvezza cercando di dare il loro contributo, si spera importante. Scordiamoci quindi nomi esotici, arrivi dall’estero e via dicendo, il mercato si farà in Italia cercando di portare sotto la Lanterna gli esuberi di altre squadre.

Le operazioni continuano tra tante smentite e poche possibilità di chiudere qualche affare nel giro di pochi giorni. Il campionato continua e Mihajlovic non avrà a disposizione neanche lunedì quello di cui ha estremo bisogno. Un attaccante, un difensore centrale di esperienza e, diciamo noi, un portiere. Si continuerà con Eder prima punta e l’ottimo Mustafi al fianco di Gastaldello. Il tempo non manca, certo, ma la corsa salvezza è in pieno svolgimento e avere qualche pedina nuova a disposizione sarebbe cosa gradita.

I volti nuovi non saranno quelli di Matri e Borriello. I due sono inarrivabili a causa degli ingaggi. L’unico che può cambiare il trend sarebbe il presidente Edoardo Garrone che però al primo piano della sua scala di valori mette, giustamente, sempre il bilancio. Per l’attacco quindi gli unici papabili rimangono Bianchi e Floccari. Anche loro hanno ingaggi un po’ alti ma all’interno delle trattative si potrebbe trovare il modo per venirsi incontro. Il primo non rappresenterebbe un salto di qualità, viene anzi da chiedersi se davvero potrebbe fare meglio di Pozzi. Il secondo è invece l’uomo giusto. Non sarà un cecchino infallibile ma ha quelle caratteristiche da prima punta e un livello abbastanza alto da potersi considerare un gran bel colpo di mercato.

Le trattative della Sampdoria continuano ad occhi aperti, non c’è spazio per i sogni. Giusto provarci per carità ma senza il vil denaro è davvero difficile arrivare a nomi altisonanti e che possano davvero far fare il salto di qualità. A meno che Garrone non ci ripensi e non scendo in campo con il portafoglio aperto.