San Siro, lunedì tavola rotonda sul futuro: Inter, Milan e tutte le parti in causa per il referendum

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I dirigenti di Inter e Milan, il Comitato Referendum X San Siro, il Collegio dei Garanti di Palazzo Marino e referenti della Direzione Rigenerazione Urbana. Questi i protagonisti che lunedì 29 maggio, per la prima volta, saranno seduti attorno a un tavolo per parlare del referendum sul futuro dello stadio Meazza in San Siro. IL PROGRAMMA - Non è prevista la partecipazione del sindaco Sala, che peraltro al referendum è contrario. Si inizia alle 16 con un presidio in Piazza della Scala. Poi alle 16.30, rappresentato da Anna Camposampiero, Andrea Bonessa e Veronica Dini, il Comitato incontrerà i Garanti, senza Milan e Inter. Successivamente ci sarà l’ingresso dei club. Si tratterà, anche, della prima convocazione dopo che l’ordinanza del Giudice del Tribunale Civile di Milano, annullando il giudizio di inammissibilità espresso dai Garanti, ha rimesso in pista i referendum. Di cui uno abrogativo, che chiede di non considerare di interesse pubblico la costruzione di un nuovo stadio, e uno propositivo, che tra le varie opzioni di intervento prende in considerazione la ristrutturazione del Meazza.
In attesa di pubblicazione Finché Milano sarà governata dall' imperatore Napoleone Bonaparte (SALA) e tutti i suoi nulla facente.Lo Stadio non si farà
Perché dovete sapere che i verdi gli ambientalisti le sardine tutta gente che si sono inventati un lavoro senza lavorare
Sanno solo creare problemi alla comunità Perché come diceva una vecchia pubblicità Dove c'è lavoro loro non ci sono Meditate gente meditate
Buona Giornata
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