Quando un attaccante si scontra con un portiere, le conseguenze possono essere gravi. Non ci riferiamo ovviamente al più classico dei duelli uno contro uno, ma ad alcuni dei più tremendi infortuni della storia del calcio, fortunatamente con i protagonisti di questi episodi in perfette condizioni per poter raccontare l'accaduto. Il bruttissimo intervento a gamba alta dell'attaccante del Liverpool Sadio Mané sul portiere brasiliano del Manchester City Ederson ha portato all'espulsione inevitabile del giocatore senegalese e fatto vivere attimi di vero terrore sugli spalti dell'Etihad.  Un calcione in pieno volto che ha costretto l'ex numero 1 del Benfica a lasciare il campo in barella e con vistosi tagli al volto, ma che in un primo momento, col giocatore immobile sul terreno di gioco e la presenza del collarino, aveva fatto temere il peggio. Soltanto un'impressione, visto che Ederson si è poi ripreso negli spogliatoi e ha raccontato di essere riuscito a seguire i minuti finali della partita, stravinta dai suoi compagni per 5-0. 




Un episodio che ha riportato alla mente degli appassionati altri spaventosi precedenti, a partire dal durissimo impatto tra il portiere del Genoa Martina e la stella della Fiorentina Antognoni, che perse i sensi in campo e fu rianimato e salvato dal medico sociale rossoblù, il dottor Gatto. Soltanto un anno più tardi, nell'accesissima semifinale tra Germania Ovest e Francia nel Mondiale dell'82, quello vinto dall'Italia di Bearzot, l'estremo difensore tedesco Schumacher non "ebbe pietà" del malcapitato Battiston, travolgendolo in uscita a gran velocità per negargli il gol, provocandogli la rottura di una vertebra, la rottura di due denti e due giorni di coma. Nel 1998, in questo caso nella finale di Coppa del Mondo, non ci furono per fortuna conseguenze sulla salute della stella del Brasile Ronaldo, colpito da un'uscita troppo avventata dell'avversario Barthez. La Francia stravinse quella partita e il Mondiale, mentre di Ronaldo si sarebbe parlato del malore che accusò alla vigilia del match e delle polemiche circa la titolarità alla quale il Fenomeno fu costretto, verosimilmente spinto dagli sponsor.

Per chiudere questa drammatica rassegna, come non ricordare la ginocchiata rifilata dall'attaccante del Reading Hunt al portiere del Chelsea Petr Cech che, in un match di Premier League del 2006, fu costretto ad uscire dal campo con una frattura al cranio e che, da quel giorno in avanti, indossa un elmetto protettivo di stampo rugbystico per evitare altri incidenti in futuro.