Sassuolo, De Zerbi: 'Traoré ko, Defrel può giocare dal 1'. Var? Troppa confusione'
Il tecnico del Sassuolo Roberto De Zerbi presenta in conferenza stampa la sfida con il Parma: "Dal punto di vista dei punti è un grande momento, come prestazioni le abbiamo fatte sempre bene. Ora raccogliamo quello che prima non raccoglievamo e non è un caso. Parma? Giochiamo contro la rivelazione del campionato insieme al Verona, ci teniamo a fare una grande partita anche perché dietro corrono tutti. Come si affronta il Parma? Cercando di esaltare le nostre potenzialità. Loro sono una squadra esperta, organizzata, con individualità e difficile da battere, lo dice il campionato: serve una partita di grande qualità e intelligenza. Come sta la squadra? Traoré starà fuori qualche settimana per una distorsione alla caviglia, Djuricic è rientrato e Defrel potrebbe partire dall'inizio. Marlon va in panchina, ha aumentato il lavoro con la squadra ma non è pronto. Chiriches dovrebbe tornare in gruppo tra una o due settimane. L'esultanza al gol di Boga contro la Spal? Mi tengo, altrimenti farei così a ogni gol. In quella corsa c'è l'aver realizzato un gol importante, aver vinto una partita dopo averne perse tante nel recupero, con una giocata di qualità. C'era un po' di soddisfazione. Entusiasmo? Cerco di essere realista, il Lecce ha vinto a Napoli e tutti possono fare punti con tutti. Abbiamo una squadra giovane, dobbiamo stare attenti a non demoralizzarci quando le cose non vengono. Questa squadra può vincere 2-3-4 partite di fila, dobbiamo ambire a questo e non pensare che 10 punti in quattro partite ci tolgano la voglia di fare punti o bastino. Messi sotto all'andata? Non credo che mancheremo l'appuntamento domani, stiamo bene e non sbagliamo un allenamento. La gara è insidiosa, affrontare il Parma è difficile per tutti e ognuno gioca con le proprie armi. Penso che siamo sulla strada giusta, magari cadremo ancora in futuro ma sotto il punto di vista dei risultati perché è da parecchio tempo che c'è lo spirito, umiltà di preparare le partite e non sono preoccupato, se non preoccupato in generale della partita. Coraggio? Lo abbiamo sempre messo. Qualche volta siamo stati meno attenti, lucidi, superficiali e dopo le paghi a caro prezzo. Non sempre siamo stati attenti e non sempre siamo stati con la testa giusta, la squadra è giovane e può avere alternanza di concentrazione, il Parma non sbaglia le partite ma ha caratteristiche diverse. Gervinho? E' un grande giocatore e un pericolo per tutte le squadre. C'è Caprari, Cornelius, sono molto forti. Paura per l'arbitro dopo le polemiche in Parma-Lazio? Mariani è una garanzia, non mi faccio questi problemi. Il Parma si è lamentato come noi a Genova, ognuno deve cercare di fare il proprio lavoro, partiamo tutti dalla buona fede e non dal fatto che si debba ripristinare la settimana prima, altrimenti non ha senso. Challenge Var? ho letto che la VAR è uno strumento importante ma ora si sta facendo confusione e sono d'accordo, sui falli di mano, su alcune situazione che il tempo sistemerà. Sicuro il VAR è uno strumento che migliora, poi bisogna capire e migliorare l'utilizzo".
