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  • Sassuolomania: lungimirante vendere Caputo. Raspa scalzerà Immobile, e Scamacca...

    Sassuolomania: lungimirante vendere Caputo. Raspa scalzerà Immobile, e Scamacca...

    • Luca Bedogni
    Nella scorsa puntata riflettevamo sul ‘caso’ Caputo. Il bomber di Altamura non aveva gradito la sostituzione durante Sassuolo-Samp e se n’era andato direttamente negli spogliatoi. Un brutto segno, a poche ore dalla fine del mercato, malgrado in quei giorni il nome più chiacchierato fosse quello di Berardi e non certo il suo. Chi l’avrebbe mai detto di un Caputo alla Sampdoria. Proprio alla Samp tra l’altro. A dire il vero già dal 24 luglio su questa rubrica si faceva presente il problema. Ricordo bene un articolo intitolato: “Troppi nove? Forse”. Ebbene erano effettivamente troppi. I musi lunghi sarebbero stati all’ordine del giorno al Mapei Center.

    Dispiace per Ciccio, che resterà senz’altro nei nostri cuori. Caputo è un giocatore veramente strepitoso. Basti pensare all’assist di Verona, quello con cui ha messo in porta Djuricic... È sempre un peccato quando scatole di cioccolatini così buoni finiscono. Qualcuno, alla notizia, avrà storto il naso: con Caputo salutiamo anche i gol di Caputo, la sua esperienza. Tutto vero.

    Però non si può avere la botte piena e Raspadori in panchina. Perché al ritorno in campo di Berardi, che succedeva? Stava giù Djuricic? Per tacere della situazione di Scamacca. Che fine faceva, Scamacca? Non poteva entrare gli ultimi minutini come nelle prime due giornate, se l’intenzione era ed è quella di valorizzarlo. Nel solco della continuità, il Sassuolo vuole comunque cambiare pelle, aggiornarsi, ancora e ancora. Col rischio di affidarsi troppo a un attacco giovane?

    Ma lo avete visto Raspadori con la Nazionale? Il rischio vero è che Mancini metta da parte Immobile. Contro la Svizzera non faceva che richiamarlo, poi a Reggio ha provato dall’inizio Raspadori. È una questione di compiti e stile di gioco, c’è poco da fare. Raspa sembra creato apposta per l’Italia di Mancini. Immobile per la Lazio di Inzaghi, e vedremo adesso con Sarri. Ma se c’è una carenza evidente che ha mostrato l’Italia all’Europeo, è stata proprio in quel ruolo lì. È anche per questo che Raspadori deve avere ‘carta bianca’ al Sassuolo. Non più il suo spazio e basta, tra campo e panchina. Titolare fisso. Deve diventare il Sassuolo di Raspadori. Ecco perché è stato lungimirante vendere Caputo. Se poi Scamacca riuscisse a sua volta a scalzare Belotti... 

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