"Se entro sabato prossimo non sarà tesserato almeno un giocatore, potremmo vederci revocata l'affiliazione da parte della Lega Calcio". A lanciare l'allarme è stato oggi Ninni Corda, l'allenatore del Savona (Lega Pro), dichiarato fallito nelle settimane scorse dal tribunale di Savona, che ha deciso per l'esercizio provvisorio. 
"Il tempo stringe - afferma Corda - chi può aiutare la società si faccia avanti al più presto. Dopo la partenza di alcuni giocatori la rosa si è ristretta a 19 elementi e, per regolamento, in rosa è necessario avere almeno 20 tesserati".

Non esiste alcuna norma federale che contempli un numero minimo di calciatori tesserati, come condizione per essere affiliati alla Lega e aver diritto a partecipare al campionato. Lo precisa con un comunicato la Lega Pro, in seguito all'appello lanciato ieri dall'allenatore del Savona, club dichiarato fallito dal Tribunale di Savona e ora in esercizio provvisorio. L'unico vincolo, fa invece sapere oggi la Lega Pro, è costituito dall'articolo 3 del Regolamento del gioco del calcio, che prevede la necessità di schierare almeno 7 giocatori in campo. Il Savona, si legge ancora nel comunicato, oltre alla rosa di professionisti presenti, potrà attingere alla squadra Berretti per completare l'organico.