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    • Un 2024 perfetto, l'Inter corre verso lo scudetto: 4-0 anche all'Atalanta. Juventus a -12, Milan a -16

    Un 2024 perfetto, l'Inter corre verso lo scudetto: 4-0 anche all'Atalanta. Juventus a -12, Milan a -16

    Si completa il quadro della 21esima giornata di Serie A, che ha risentito dei rinvii delle gare delle quattro squadre impegnate a gennaio nella Final Four di Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. L’Inter, nel big match di serata, sconfigge l’Atalanta per 4-0 (reti di Darmian, Lautaro Martinez, Dimarco e Frattesi), volando a +12 dalla Juventus (seconda) e a +16 dal Milan (terzo), archiviando, virtualmente, ogni discorso riguardante la vittoria di questo campionato.

    La formazione nerazzurra prosegue il suo 2024 perfetto, costellato di soli successi (11) tra tutte le competizioni. Di contro, gli orobici, tornati a San Siro 3 giorni dopo aver trovato la via del pareggio contro il Milan, rallentano la corsa verso la qualificazione alla prossima Champions League (attualmente quinti a -2 dal Bologna e a +2 sulla Roma).

    IL TABELLINO

    Inter-Atalanta 4-0

    MARCATORI: 26' Darmian (I), 45'+2 Lautaro Martinez (I), 54' Dimarco (I), 72' Frattesi (I)

    LE FORMAZIONI UFFICIALI

    INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Asllani, Mkhitaryan (dal 62' Frattesi - dal 73' Klaassen), Dimarco (dal 69' Carlos Augusto); Arnautovic, Lautaro Martinez (dal 68' Sanchez). All. Inzaghi. 

    ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini (dal 58' Hien), Djimsiti, Kolasinac (dal 58' Bakker); Hateboer, Pasalic, Ederson, Zappacosta; Miranchuk (dal 84' Lookman), Koopmeiners (dal 57' Adopo); De Ketelaere (dal 76' El Bilal Touré). All. Gasperini.

    ARBITRO: Colombo di Como
    ESPULSI: /
    AMMONITI: 22' Darmian (I), 45' Ederson (A), 54' Djimsiti (A), 65' Hien (A), 71' Bakker (A), 76' Bastoni (I), 90' Touré (A)
    NOTE: 3' di recupero pt, 5' di recupero st

    I GOL

    72' - INTER-ATALANTA 4-0, Frattesi: tutto davvero troppo facile per l'ex Sassuolo, che anticipa Pasalic sul primo palo, dopo un calcio di punizione battuto morbido da Sanchez dalla destra

    54' - INTER-ATALANTA 3-0, Dimarco: il rigore nasce su cross di Dimarco. La palla è molto lunga, rimbalza sulla linea di fondo e rientra in campo, ma sembra uscita. L'assistente chiama la rimessa dal fondo, la sfera la gioca Dumfries, che crossa: Hateboer la sfiora col braccio largo, poi l'arbitro fischia il rinvio. Ma deve fermarsi, perché dal VAR lo richiamano: la sfera non era uscita e allora il tocco dell'esterno diventa punibile perché avvenuto con la palla in gioco. Il resto avviene dagli undici metri: Lautaro tira, Carnesecchi para. Dimarco è il primo ad avventarsi sul pallone e infila il tris dei padroni di casa

    45' + 2 - INTER-ATALANTA 2-0, Lautaro Martinez: l'argentino riceve nella lunetta una palla recuperata (su un'uscita rivedibile di Carnesecchi) di Dimarco, controlla male, ma il suo controllo si trasforma in una finta su Hateboer. Infine colpisce di mancino e non lascia scampo all'estremo difensore orobico che non prova nemmeno l'intervento

    26' - INTER-ATALANTA 1-0, Darmian: tutta in verticale, o quasi, l'azione dell'Inter: Lautaro trova un corridoio per Mkhitaryan, chiuso da Carnesecchi. Il portiere atalantino, in uscita bassa al limite dell'area, non blocca e non allontana il pallone, lasciandolo lì per non toccare con le mani fuori dai sedici metri. Ci si avventa Darmian, che insacca a porta vuota

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