Tre gol e tre punti per la Sampdoria, che vince il derby contro il Genoa nell'anticipo della 18esima giornata di campionato in Serie A, la penultima del girone di ritorno. I blucerchiati si portano a +7 sul Genoa, giunto alla quinta sconfitta consecutiva e sempre più in zona zona retrocessione.

Gasperini deve fare a meno di Perotti (squalificato e destinato alla Roma), ma al centro dell'attacco recupera l'amuleto Pavoletti: senza di lui (oggi alla sua prima stracittadina) in questa stagione la squadra non ha mai vinto, né segnato. In panchina ci sono i due nuovi acquisti Suso e Rigoni, mentre dall'altra parte Montella (che preferisce Cassano a Muriel come partner di Eder) non ha convocato Ricky Alvarez. 

Pronti, via e la partita viene subito sospesa dall'arbitro per il lancio di fumogeni da parte della curva rossoblù. Il gioco riprende dopo 4 minuti. Capitan Soriano sblocca il risultato a favore della Samp, sfruttando un buco di Burdisso sul lancio di Cassano. I blucerchiati perdono per un infortunio muscolare De Silvestri, sostituito da Cassani. Il raddoppio arriva in contropiede e porta la firma di Eder, che trasforma un rigore in movimento piazzando la palla all'angolino. A inizio ripresa Gasperini butta nella mischia i nuovi acquisti Suso e Rigoni, ma la Sampdoria cala il tris, ancora con Soriano su assist di Cassano. A questo punto i tifosi del Genoa contestano presidente e allenatore con uno striscione: "Preziosi-Gasperini, è finito il vostro tempo". Il Genoa riapre la partita grazie alla doppietta di Pavoletti, ma la rimonta non riesce e il popolo blucerchiato può festeggiare.