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  • Serie A, rivivi la moviola: contato dubbio Obi-Mkhitaryan, annullato un gol a Berardi. Piccoli chiede un rigore

    Serie A, rivivi la moviola: contato dubbio Obi-Mkhitaryan, annullato un gol a Berardi. Piccoli chiede un rigore

    Questi i principali episodi da moviola delle cinque partite della domenica della 32esima giornata di Serie A. 

    GENOA – LAZIO      h. 12.30
    MANGANIELLO
    BACCINI – PRENNA
    IV:        MIELE G.
    VAR:       NASCA
    AVAR:      TEGONI

    28' Il Genoa chiede un penalty per un contatto in area di rigore tra Piccoli e Acerbi. Dopo il consulto con il Var, Manganiello decide di non assegnare il rigore, senza OFR. 

    NAPOLI – FIORENTINA    h. 15.00    
    MARIANI
    PAGANESSI – TOLFO
    IV:         GARIGLIO
    VAR:     BANTI
    AVAR:   VALERIANI

    SASSUOLO – ATALANTA    h. 15.00
    SACCHI
    PERETTI – ROSSI M.
    IV:     COLOMBO
    VAR:     FABBRI
    AVAR:   MELI

    93' - Contatto Muldur-Zappacosta, che reclama un rigore, ma l'arbitro lo ammonisce per simulazione.

    21' - Annullato per fuorigioco un gol di Berardi

    VENEZIA – UDINESE    h. 15.00
    GUIDA
    BRESMES – SCHIRRU
    IV:     ROBILOTTA I.
    VAR:      DI PAOLO
    AVAR:    DI IORIO

    33' - Deulofeu atterrato in area da Cuisance, rigore per l'Udinese.

    ROMA – SALERNITANA     h.  18.00
    VOLPI
    PASSERI – COSTANZO
    IV:      COSSO
    VAR:     MAZZOLENI
    AVAR:     CAPALD

    89' - Si accendono gli animi: accenno di rissa placata dall'arbitro con le ammonizioni per Abraham e Radovanovic.

    42' - Contatto tra Felix e Gyomber, fallo netto: l'arbitro prima concede il rigore, poi va a rivedere l'episodio al monitor e torna sui suoi passi assegnando la punizione alla Roma giudicando il fallo fuori area. Decisione giusta.

    36' - Contatto Obi-Mkhitaryan nell'area della Salernitana: ginocchiata del giocatore granata non vista dall'arbitro, poteva starci il rigore; anche qui nessun intervento dal Var.

    15’ - Contatto Ibanez-Djuric in area giallorossa: il difensore cadendo prende l'attaccante avversario, l’arbitro lascia proseguire. Episodio dubbio, il Var non interviene.

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