Playoff Serie B, la finale è Venezia-Cittadella! Eliminate Lecce e Monza: a Brocchi non basta il 2-0
Esulta la Laguna. Nel ritorno della semifinale playoff al Via del Mare, il Venezia strappa l'1-1 sul campo del Lecce e, complice l'1-0 dell'andata, accede in finale. Termina qui, invece, la stagione dei salentini, tra i grandi favoriti all'inizio del campionato ma capaci - dopo un finale di stagione in calo - di agguantare solo la quarta piazza.
Corini ritrova Pettinari, Zanetti lascia inizialmente in panchina Johnsen e punta su Di Mariano. Il Lecce parte subito a ritmi altissimi, ma il Venezia si difende con compattezza e solidità. I salentini trovano pochissimi spazi e così la prima chance arriva solo al 36': su un tiro di Henderson, la palla sfugge dalle mani di Maenpaa, sbattendo su Molinaro e poi su una rocambolesca traversa. Al tramonto del primo tempo, il Venezia trova il gol: contatto Ceccaroni-Maggio, Irrati viene richiamato al Var e decreta il penalty, realizzato da Aramu. Prima dell'intervallo c'è spazio per una doppia chance sui piedi di Coda, ma Maenpaa si fa trovare pronto.
Nella ripresa Corini butta subito nella mischia Mancosu. Il Lecce insiste ma fatica a creare reali occasioni fino al 66', quando il ritrovato Pettinari realizza l'1-1 a porta vuota su assist di Lucioni. Il Venezia si difende con organizzazione, Zanetti passa alla difesa a 5 ma a 10' dalla fine arriva la grande chance per il Lecce: fallo di mano in area, Irrati concede un calcio di rigore che Mancosu spara però alto. La mossa della disperazione di Corini si chiama Pablo Rodriguez, che però nulla può nell'assalto finale. Fa festa il Venezia, che strappa un pareggio importantissimo dopo l'1-0 del Penzo e accede così alla finale playoff.
Sarà una finale tutta veneta: dopo il 3-0 dell'andata al Tombolato, il Cittadella resiste all'U-Power Stadium dove il Monza vince 2-0 grazie a Balotelli e D'Alessandro.
Brocchi ritrova Balotelli e Boateng dal primo minuto: i brianzoli fanno il gioco, ma raramente si rendono pericolosi. Al 18' ci prova Balotelli, Kastrati dice no. Al 35' chance per Baldini, Di Gregorio è bravo a opporsi. Nella ripresa i brianzoli la sbloccano con il gol di Balotelli, che anticipa Frare e al 58' fa 1-0. Brocchi inserisce D'Errico, D'Alessandro e Diaw: al 77' l'ex Spal fa tutto da solo e firma il bis, ma l'assalto finale non produce niente di buono. Il Cittadella, con le unghie e i denti, strappa la qualificazione in finale, la seconda della storia dopo che, nella prima, perse con il Verona.
La finale, con la formula della doppia sfida andata-ritorno, è fissata per il 23 e il 27 maggio.
:(match_center_plus)
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Corini ritrova Pettinari, Zanetti lascia inizialmente in panchina Johnsen e punta su Di Mariano. Il Lecce parte subito a ritmi altissimi, ma il Venezia si difende con compattezza e solidità. I salentini trovano pochissimi spazi e così la prima chance arriva solo al 36': su un tiro di Henderson, la palla sfugge dalle mani di Maenpaa, sbattendo su Molinaro e poi su una rocambolesca traversa. Al tramonto del primo tempo, il Venezia trova il gol: contatto Ceccaroni-Maggio, Irrati viene richiamato al Var e decreta il penalty, realizzato da Aramu. Prima dell'intervallo c'è spazio per una doppia chance sui piedi di Coda, ma Maenpaa si fa trovare pronto.
Nella ripresa Corini butta subito nella mischia Mancosu. Il Lecce insiste ma fatica a creare reali occasioni fino al 66', quando il ritrovato Pettinari realizza l'1-1 a porta vuota su assist di Lucioni. Il Venezia si difende con organizzazione, Zanetti passa alla difesa a 5 ma a 10' dalla fine arriva la grande chance per il Lecce: fallo di mano in area, Irrati concede un calcio di rigore che Mancosu spara però alto. La mossa della disperazione di Corini si chiama Pablo Rodriguez, che però nulla può nell'assalto finale. Fa festa il Venezia, che strappa un pareggio importantissimo dopo l'1-0 del Penzo e accede così alla finale playoff.
Sarà una finale tutta veneta: dopo il 3-0 dell'andata al Tombolato, il Cittadella resiste all'U-Power Stadium dove il Monza vince 2-0 grazie a Balotelli e D'Alessandro.
Brocchi ritrova Balotelli e Boateng dal primo minuto: i brianzoli fanno il gioco, ma raramente si rendono pericolosi. Al 18' ci prova Balotelli, Kastrati dice no. Al 35' chance per Baldini, Di Gregorio è bravo a opporsi. Nella ripresa i brianzoli la sbloccano con il gol di Balotelli, che anticipa Frare e al 58' fa 1-0. Brocchi inserisce D'Errico, D'Alessandro e Diaw: al 77' l'ex Spal fa tutto da solo e firma il bis, ma l'assalto finale non produce niente di buono. Il Cittadella, con le unghie e i denti, strappa la qualificazione in finale, la seconda della storia dopo che, nella prima, perse con il Verona.
La finale, con la formula della doppia sfida andata-ritorno, è fissata per il 23 e il 27 maggio.
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