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  • Serie C, il Bari rivede i fantasmi: Catanzaro a -4 e calendario da incubo, in due settimane si gioca la promozione

    Serie C, il Bari rivede i fantasmi: Catanzaro a -4 e calendario da incubo, in due settimane si gioca la promozione

    • AR
    La classifica del Girone C si accorcia pericolosamente per il Bari, che nelle ultime cinque partite ha vinto solo due volte, rimediando anche una sconfitta e due pareggi, di cui l'ultimo contro il Foggia agguantato a una manciata di minuti dal termine. Un rendimento deludente, che ha permesso al Catanzaro di riportarsi a contatto con la testa, ad appena quattro punti di distanza. E in questo clima di insicurezza, con la partita contro la Virtus Francavilla alle porte, i Galletti stanno tornando a rivivere gli spettri del recente passato, con le diverse occasioni di promozione diretta sprecate proprio sul più bello negli ultimi anni. 

    OBIETTIVO INDEROGABILE - Questa stagione, però, la dirigenza del Bari non è disposta a tollerare un fallimento. Gli investimenti sono stati ingenti e il progetto prevede la necessaria promozione in Serie B per continuare a crescere. Ecco perché quei quattro punti di vantaggio sulla seconda non dovranno diminuire. Il Bari è stato costruito per vincere e convincere ma, come troppo spesso accaduto negli ultimi anni, il rendimento è stato oltremodo altalenante. Colpa, probabilmente, di una maglia pesante come nessun’altra in questa categoria, di una pressione a volte esagerata e dell’asticella degli obiettivi fissata nel punto più alto possibile. 

    TOUR DE FORCE -
    E le prossime due settimane saranno decisive per stabilire il destino del Bari. I prossimi due turni, infatti, Antenucci e compagni si giocheranno il tutto per tutto contro Virtus Francavilla, terza a -6, e Catanzaro, secondo a -4. Due partite che diranno chi è davvero il Bari: se la grande squadra che tutti hanno indicato come più forte del girone, o solo un bluff. I Galletti hanno il proprio futuro tra le mani: ora tocca a loro dimostrare di che pasta sono fatti. Le gambe non dovranno tremare, o tutto il castello costruito dalla proprietà crollerà insieme alla squadra…

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