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    • Serie C, il Bari zittisce i critici: in due settimane ha ipotecato la B. E De Laurentiis pensa al futuro...

    Serie C, il Bari zittisce i critici: in due settimane ha ipotecato la B. E De Laurentiis pensa al futuro...

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    Era noto a tutti che nel giro di due settimane il Bari si sarebbe giocato il proprio campionato. Prima la Virtus Francavilla, terza in classifica, poi il Catanzaro secondo, il tutto in due weekend consecutivi, senza il minimo margine di errore. Era fondamentale per i Galletti non perdere altro terreno rispetto alle inseguitrici tanto per ragioni di classifica, quanto per non rischiare di ripiombare nel loop negativo visto negli ultimi anni che è costato carissimo alla squadra. E alla fine queste due settimane si sono rivelate estremamente fruttuose per il Bari, che oltre ad aver portato a casa due vittorie, ha anche approfittato di un altro passo falso del Catanzaro portandosi a +10 sulla seconda.

    SERIE B - Arrivati a questo punto della stagione è chiaro che l'approdo in Serie B per il Bari è sempre più vicino, quasi una formalità. Il club della famiglia De Laurentiis ha la strada spianata verso la tanto agognata promozione, che è sfuggita in modo beffardo nelle passate stagioni. Gli ingenti investimenti della proprietà sono stati ripagati da un grande campionato della squadra, che nonostante qualche passaggio a vuoto ha saputo rispondere presente nel momento decisivo.

    FUTURO - Ora, con l'incombenza per la famiglia De Laurentiis di cedere una delle due società di proprietà (Napoli e Bari) entro il 2024, potrebbero cambiare gli equilibri. Un Bari in Serie B, con tutte le intenzioni di provare a centrare un ulteriore salto di categoria, può rappresentare un'alternativa interessante al Napoli. A maggior ragione ora che sul club azzurro c'è l'interesse di un fondo americano, con cui lo stesso De Laurentiis sta trattando da diversi mesi. Insomma, nel prossimo futuro il Bari potrebbe diventare la squadra di riferimento della famiglia, che come ha insegnato la storia recente ha le competenze e le risorse per far risorgere le piazze storiche, riportandole ai vertici del calcio italiano. E il primo mattone potrebbe proprio essere la promozione, sempre più vicina, di questa stagione...

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