Calciomercato.com

  • Getty Images
    Sinner positivo al doping: perché gioca l'US Open?

    Sinner positivo al doping: perché gioca l'US Open?

    Jannik Sinner è risultato positivo a tracce di Clostebol, una sostanza vietata, rilevate nelle sue urine in quantità estremamente ridotta, inferiore a un miliardesimo di grammo. La positività è emersa a seguito di un controllo effettuato durante il torneo di Indian Wells. Tuttavia, dopo un'accurata e approfondita indagine condotta dalla International Tennis Integrity Agency, è stato accertato che l'assunzione del Clostebol è stata completamente involontaria e che Sinner è innocente.

    NO ATTO DOLOSO - L'indagine ha rivelato che il fisioterapista del giocatore aveva utilizzato un prodotto, fornitogli dal fitness coach, per trattare una ferita al dito, e il Clostebol, durante un massaggio, è entrato in contatto con una lesione della pelle di Sinner. Non si è trattato di un atto doloso.

    MULTA E PUNTI - Tuttavia, poiché il giocatore è ritenuto responsabile anche per le azioni del suo team, la International Tennis Integrity Agency ha deciso di sottrargli i 400 punti guadagnati dalla semifinale di Indian Wells e il premio in denaro corrispondente, pari a circa 300 mila euro.

    PUÒ GIOCARE - Nonostante queste sanzioni, il numero 1 del mondo potrà partecipare agli US Open. La sua innocenza in questa situazione è stata appurata e dunque, non trattandosi di atto doloso, può regolarmente perdere parte al torneo in programma sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York.

    L'Inter fa la storia, è magnificamente coesa: ora il Barcellona, un "confronto da Triplete"
    Il commento dopo la qualificazione dei nerazzurri al penultimo atto di Champions League
    Video Player is loading.
    Current Time 0:00
    Duration 0:00
    Loaded: 0%
    Stream Type LIVE
    Remaining Time 0:00
     
    1x
      • Chapters
      • descriptions off, selected
      • subtitles off, selected
      • en (Main), selected

      Altre Notizie

      Editoriali