Spal, Semplici: 'Voglio vedere un furore diverso, vincere per trovare serenità. Igor e Strefezza dal 1', su Gervinho...'
Il tecnico della Spal Leonardo Semplici presenta in conferenza stampa la sfida con il Parma: "Sicuramente vincere sarebbe importante, ci darebbe forza e serenità. Sappiamo di affrontare una squadra solida, di qualità, bisognerà fare una partita di grande attenzione e determinazione: voglio vedere furore e voglia di vincere diversi da quanto messo in mostra nelle ultime partite. Ci deve essere in tutti noi la voglia di dimostrare di poter fare un cammino migliore rispetto a quello fatto finora. Bisognerà rimanere uniti e fare una bella prestazione davanti ai nostri tifosi, che ci hanno sempre sostenuti. Gli ultimi arrivati non sono ancora al top sicuramente, ma non abbiamo molto tempo e in alcune circostanze dovremo rischiare qualcosa in più. Da Torino non porto nulla di positivo, abbiamo perso. Sicuramente abbiamo fatto qualcosa di buono, ma potevamo e dovevamo fare meglio perché ne avevamo la possibilità: stiamo lavorando per avere una condizione accettabile e cercheremo di sopperire a certe mancanze. Floccari in pole accanto a Petagna? No, valuteremo perché tutti possono darmi il giusto contributo, vedremo e valuteremo fino all'ultimo. Come arginare Gervinho? Sarà sicuramente un'arma importante, dovremo essere veramente bravi perché loro vanno forte nelle ripartenze. Dovremo attaccare senza scoprirci, con grande attenzione, non possiamo permetterci di concedere contropiedi, loro sono devastanti. Reca dalla parte di Gervinho? Ha bisogno di fiducia e dobbiamo farlo crescere, deve capire quello che voglio da lui: starà a me e allo staff farlo inserire bene e far sì che si possa esprimere e tirar fuori le potenzialità che lui ha. Noi proveremo a fare la partita come sempre, il problema è se ci riusciamo o meno. Bisognerà capire le caratteristiche dell'avversario e sviluppare il miglior tipo di manovra che ci servirà per mettere in campo le nostre qualità, ci riusciremo soltanto attraverso il lavoro. Murgia? È normale sia in difficoltà, soprattutto dopo tre partite in settimana, ma noi crediamo nel ragazzo, sta a me valutare quando utilizzarlo. Valoti non lo sto facendo giocare in questo momento perché non riesce a darci l'equilibrio di cui abbiamo bisogno. Ho parlato con lui e ho massima fiducia: finché non troverò un equilibrio ben preciso, magari proverò ad utilizzarlo con una squadra che possa sostenere le sue qualità. Igor ha la personalità e la spensieratezza che servono ora, crediamo in lui: potrà essere della gara. Anche Strefezza potrà essere una pedina da utilizzare dall'inizio, si applica molto e spero possa darci una mano. 200 panchine con la Spal? Pensare al mio arrivo e dove siamo oggi mi ha fatto emozionare, è un percorso bellissimo e spero sia coronato con un nuovo traguardo. Mi fa piacere, ma mi fa anche pensare che ancora non ho fatto niente: voglio migliorare e crescere con questo gruppo".
