La Lazio rischia grosso. La Uefa ha deciso di aprire un'indagine per il comportamento dei sostenitori biancocelesti in occasione del match di Europa League contro lo Sparta Praga. Oltre agli ululati riservati al difensore avversario Costa, secondo il massimo organismo europeo i supporters italiani sono accusati di "comportamento razzista, cori illeciti e striscione illecito". La situazione sarà discussa dalla Commissione disciplinare il prossimo 22 marzo e questo significa che la partita di ritorno degli ottavi di finale contro la formazione ceca sarò disputata regolarmente a porte aperte all'Olimpico, ma il club rischia di subire comunque pesanti sanzioni essendo da tempo nel mirino dell'Uefa. Dalla società capitolina traspare però una certa tranquillità e si fa rilevare come gli stessi tifosi dello Sparta Praga abbiano riservato analogo trattamento a Keita e agli italiani in campo e sugli spalti.