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  • Torino-Atalanta, Gasperini: 'de Roon out, Spinazzola...'

    Torino-Atalanta, Gasperini: 'de Roon out, Spinazzola...'

    • Marina Belotti
    Mister Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, alla vigilia dell’importante sfida contro i granata a Torino non nasconde le sue intenzioni: vincere, per sconfiggere il mal di trasferta che ha condizionato il girone di ritorno.
     
    INDISPONIBILI- «de Roon domani non ci sarà ma la prossima settimana sarà a posto, i tempi sono quelli, vogliamo recuperarlo per martedì e quindi per Lione. Una piccola elongazione sul finale della partita di lunedì sera l’ha reso indisponibile. Dobbiamo avere diversi tipi di equilibrio e Cristante può giocare anche da centrocampista, certo, la situazione attuale stava andando bene ma con de Roon fuori rosa... Spinazzola si è allenato per tutta la settimana ma devo decidere se utilizzarlo, bisogna vedere se è convinto».
     

    COPPA ITALIA- «Nella Coppa Italia si fa spazio a chi ha giocato meno ma più avanti la Coppa può assumere un’altra dimensione. Questa competizione non affascina particolarmente, può diventare più interessante più avanti. Importante solo nella fase finale, dà un posto in Europa anche se è instradata per i soliti noti».
     
    TORINO- «Il Torino è una squadra di valore, costruita con ambizioni precise, è una partita importante per le due squadre. Noi abbiamo bisogno di mantenere la nostra classifica e possiamo diventare prolifici in trasferta, in Europa l’abbiamo fatto vedere. Una tendenza che in campionato dobbiamo invertire. Una squadra molto attrezzata in attacco il Torino: Burdisso ha avuto un ritorno importante, Rincon e Falque, Ansaldi…due anni fa siamo andati in Europa League: con il Genoa conosco la loro forza morale e la loro capacità di essere giocatori importanti. Possiamo comunque fare una buona gara. E ora possiamo cercare delle risposte».
     
    TRASFERTE-
    «Il fattore campo è difficile per tante squadre, ma quest’anno c’è questa anomalia a livello di prestazione. Sappiamo che abbiamo bisogno di punti. Una situazione evidente di calo di concentrazione, ma se l’ha detto Caldara che miglioreremo allora siamo tranquilli, in trasferta abbiamo la possibilità e i mezzi di fare di più, abbiamo bisogno di trovare punti e possibilità in classifica per mantenere il nostro valore e il nostro trend. Castagne quando siamo riusciti ad avere un contributo è stata straordinario, ma Hateboer non è ancora riuscito a concretizzare ma il fatto che almeno ci arrivi è una cosa buona, ora deve fare quel saltino per migliorare la nostra situazione. Abbiamo tantissimi margini di miglioramento, abbiamo bisogno di realizzare di più con tutti, un salto per mantenere una classifica alta. Credo che abbiamo i punti che abbiamo meritato, rispecchia il campionato molto equilibrato, sei-sette squadre lì, un paio di punti forse avrei voluto in più, ma questa è la nostra marcia, che ci consente di rimanere nel gruppo ma sono convinto che andando avanti ne serviranno di più per giocarci il settimo posto. Dopo le due trasferte che ci aspettano la classifica sarà più reale. Noi abbiamo fatto il nostro percorso tra alti e bassi, per fare più punti dobbiamo segnare di più e aumentare la capacità di tutti quanti, se no diventa difficile mantenere la classifica».
     
    NAPOLI-JUVE-
    «In caso di vittoria del Napoli anche psicologicamente inizierà a pesare. Credo che gli scontri al vertice diventino importanti perché sono squadre che stanno facendo tantissimi punti e sono gli scontri che fanno la differenza». 
     

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