Torino| Gabionetta e Sgrigna a portata di mano
Non è un mistero che l’attacco sia il reparto che necessita il maggiore intervento, e non sono un mistero i quattro giocatori che il Torino sta decisamente puntando. Nell’ordine (di importanza per Petrachi e di possibilità di buon esito della trattativa) Gabionetta, Sgrigna, Giaccherini, Cerci, Brienza e Do Prado.
Per il primo, Petrachi vanta un netto piazzamento di pole position: il Torino vuole fortemente il giocatore, che a sua volta vuole solo il granata. Resta da sciogliere il mistero contrattuale (svelato da TN) che legherebbe il brasiliano al Crotone (che con la dirigenza piemontese ha ottimi rapporti) o al SEV Hortolândia (la squadra sudamericana che fino all’anno scorso deteneva la proprietà del cartellino del trequartista). Chiarito questo (al massimo entro martedì), il Torino sferrerà il colpo finale e, salvo imprevedibili eventi, il giocatore sarà finalmente granata. Così come dovrebbe anche essere per Sgrigna (a meno di offerte dalla Serie A, che rappresenterebbero sempre una priorità), nonostante le sue quotazioni potrebbero leggermente scendere, vista l’esplicita richiesta di Lerda di avere prima dei giocatori che siano esterni puri (il giocatore del Vicenza si adatterebbe comunque, nel caso, piuttosto bene).
Più difficile arrivare ai due giocatori del Cesena: per Giaccherini ci sono degli spiragli importanti, anche se bisognerà attendere almeno la fine della settimana per capire le reali intenzioni dei bianconeri, mentre per Do Prado il discorso è tutto da riaprire. Per Cerci, invece, resta da sciogliere specialmente il nodo legato al (finora mancato) rinnovo con la Roma, senza il quale è impossibile pensare che l'ex-Pisa possa muoversi; a Torino, tuttavia, ritroverebbe il suo mentore Petrachi, e non è detto che, l’ultima settimana di Agosto, non possa chiudersi questa importante trattativa .Rimane in fase di stallo l'affare che riguarda Brienza. Il giocatore della Reggina ha avuto diverse offerte in Serie B. Il Torino è in cima ai desideri dell’ex Palermo, ma i granata continuano a prendere tempo.
