Calciomercato.com

  • Toro-Genoa, sfida tra nobili decadute che non si amano più

    Toro-Genoa, sfida tra nobili decadute che non si amano più

    • Marco Tripodi
    C'eravamo tanto amati. Se Torino-Genoa anziché una sfida nobili decadute del nostro calcio fosse un film il suo titolo non potrebbe che ricalcare quello del capolavoro di Ettore Scola. E non solo per i rapporti un tempo idilliaci tra le due tifoserie che da qualche anno si sono nettamente deteriorati.

    Quello tra granata e rossoblù è da sempre un incrocio particolare anche per il ruolo che i due club rivestono nella storia del nostro calcio. Non è un caso infatti se nella classifica degli scudetti di tutti i tempi liguri e piemontesi siano le prime squadre alle spalle delle tre classiche grandi del nord. Nove titoli il Genoa, sette più uno evocato il Torino. Un palmarès invidiabile anche se ormai inevitabilmente sbiadito e impolverato dal tempo che passa. Un tempo nel quale le due compagini hanno abbandonato i rispettivi sogni di gloria per concentrarsi su traguardi meno nobili ma altrettanto vitali. A parte qualche sporadica vampata d'orgoglio negli ultimi decenni Toro e Grifone hanno spesso dovuto annaspare nelle parti più scomode della classifica per garantirsi un futuro. Quasi uno sfregio al blasone del tempo che fu, quando i colori delle due squadre dominavano i campionati e imperversavano lungo lo Stivale, facendo infiammare i cuori di tifoserie tra le più accese e fedeli d'Italia.

    Ora l'incontro tra Genoa e Torino non mette più in palio scudetti ma punti altrettanto pesanti per riservarsi ancora un posto nella prima classe del pallone. Un posto che con l'avvento di Re Mida Ballardini i liguri stanno da qualche settimana provando ad ipotecare con largo anticipo e che i piemontesi vorrebbero fare altrettanto con l'ausilio di un altro Davide, quel Nicola che non più di 6 mesi fa compiva il miracolo guarda caso proprio sulla panchina rossoblù. Proprio lo sbarco sotto la Mole dell'ex biondo terzino ha in qualche modo riavvicinato molti tifosi genoani alle sorti degli ex amici granata. Non pochi sostenitori del Grifone infatti ammettono di sperare affinché anche la squadra di Nicola possa salvarsi a braccetto con la propria. Non per una reminiscenza di un gemellaggio che non c'è più, bensì per un'eterna riconoscenza nei confronti di una persona che ha saputo farsi amare dalla gente della Superba sia in campo che fuori.

    Perché in fondo Genoa e Torino forse non torneranno mai ad amarsi ma di certo continueranno a nutrire stima l'un per l'altro.

    Altre Notizie