Esperimenti in corso alla Sisport per il Toro di Ventura. Forte dell’impianto base del 4-2-4, ormai sempre più collaudato ed efficace, il tecnico granata però sta testando sulla squadra anche i movimenti e le dinamiche del 4-3-3. Ieri, per esempio, nella seduta pomeridiana ha insistito molto sulla difesa e il centrocampo, presentando una linea arretrata con Darmian, Glik, Rodriguez (Ogbonna) e Masiello più una mediana composta da Basha, Gazzi e Vives. Tutto questo mentre l’attacco si allenava a parte, provando e riprovando gli schemi offensivi con Cerci e Santana sugli esterni più le coppie Bianchi-Meggiorini e Barreto-Kabasele a muoversi in avanti.

Contro il Palermo tutto può succedere, anche perché il richiamato Gasperini ama giocare con la difesa a tre e proporrà qualche sorpresa all’Olimpico, e per questo Ventura si sta attrezzando. Il pieno recupero di Santana lo aiuta ad implementare un attacco che domenica all’ora di pranzo sarà privo dello squalificato Diop e dell’infortunato Jonathas. Se l’attaccante brasiliano non dovesse recuperare, in prima squadra potrebbe essere così confermato il giovane attaccante Kabasele preso in prestito a fine gennaio dall’Anderlecht. Tra gli infortunati c’è sempre Bakic, alle prese con la distorsione della caviglia, mentre Caceres ieri non si è allenato per problemi al retto femorale. Oggi Ventura inizierà a provare la squadra anti-Palermo testando anche l’orario della partita (12.30) con una sessione a porte chiuse.