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    • Toromania: il 'Gallo' e la 'Gallina' illuminano San Siro

    Toromania: il 'Gallo' e la 'Gallina' illuminano San Siro

    Nessuno avrebbe scommesso su una vittoria del Toro a San Siro. Tra la condizione psico-fisica dei granata e gli stimoli da Champion’s dei nerazzurri, sotto la Mole ci si aspettava un’altra sconfitta, che sarebbe stata un po’ meno preoccupante visti anche i risultati di Carpi, Frosinone e Palermo. Invece, la formazione di Giampiero Ventura ha tirato fuori l’orgoglio e ha disputato una partita molto ordinata, concedendo pochissimo all’Inter e punendo Handanovic e compagni con le ripartenze. Nel primo tempo, però, il Toro ha giocato sotto ritmo: pur non rischiando praticamente nulla dietro, in attacco, anche dopo lo svantaggio maturato dal dischetto trasformato da Icardi, non ha mai punto. Una sfida, tutto sommato, da 0-0, in cui però i granata si sono ritrovati sotto. Poi, nella ripresa, è scesa in campo un’altra squadra, che ha avuto i meriti di rimanere in partita e di reagire ad una situazione complicata. Certamente Miranda ha aiutato Belotti e compagni commettendo un’ingenuità incredibile e inutile e Mancini ha sbagliato i cambi, ma il Toro ha ritrovato brillantezza e imprevedibilità. Il gol di Molinaro e il rigore di Belotti sono nati entrambi da un grandissimo lavoro di sponda di Maxi Lopez, bravissimo a difendere palla e a servire i compagni che si inserivano alle sue spalle. Ed è così che, tra qualche brivido finale e l’errore di non aver chiuso la partita sul 3-1, il Toro comunque ha meritato i tre punti.
     
    Inoltre, i granata hanno trovato una nuova coppia di attaccanti affidabile: Belotti-Maxi Lopez. Il “Gallo” e la “Gallina” hanno trascinato la squadra al successo, hanno illuminato la notte di San Siro con giocate spettacolari e determinanti. Ora serve la continuità: non tanto dal numero 9, che ormai l’ha già trovata, quanto dall’argentino, che se, come dice Ventura, “ritorna sulla buona strada”, può togliere grandi soddisfazioni sia a se stesso che a tutto l’ambiente granata. Sono tre punti che pesano tantissimo, quelli che il Toro ha conquistato alla Scala del calcio. Finalmente ridanno serenità a una squadra e a una tifoseria che cominciavano a vedere lo spettro della B e permettono di guardare alle prossime sette giornate con meno ansia da prestazione. Proprio in una delle partite più difficile di quest’ultima parte di campionato, i granata mettono una seria ipoteca sulla salvezza: domenica, contro l’Atalanta, l’ultimo sforzo, così da non dover più preoccuparsi dei risultati di Carpi, Frosinone e Palermo.
     
    Emanuele Pastorella
     

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