Toromania: Petrachi, un addio che poteva essere gestito meglio
Una mossa che era nell’aria da diverso tempo, quella del ds, ma che ha ugualmente fatto arrabbiare il presidente Urbano Cairo che, fino a pochi giorni fa, ha ripetuto come un manta: “Petrachi è il nostro direttore sportivo e ha un contratto con noi fino al 2020”. A Cairo, ma anche alla grande maggioranza dei tifosi, non sono piaciuti i modi in cui questo addio è maturato con la trattativa avviata già negli scorsi mesi dal dirigente con la Roma che, seppur in maniera ufficiosa, da qualche settimana ha anche iniziato a lavorare sottotraccia per la società giallorossa. Il tutto mentre sul campo Torino e Roma si sfidavano a distanza per gli stessi obiettivi.
Dopo nove anni e mezzo in granata, Petrachi non ha saputo gestire al meglio il suo addio al Toro e a Torino. “Vinco e me ne vado” aveva dichiarato ai tifosi qualche anno, dopo essere stato contestato con la squadra in serie B. Invece non ha vinto, nonostante il buon lavoro fatto in questi anni, ma ha deciso di andarsene un po’ di nascosto, all’ombra, allontanandosi sempre di più, giorno dopo giorno, dal Torino. Sarebbe bastata un po' di chiarezza in più.