Toti striglia Genoa e Samp: 'Siamo preoccupati. Preziosi e Ferrero investano di più'
Non è la prima volta che Toti affronta la questione calcio. Già un paio di settimane fa, nel corso di un'intervista rilasciata ad un quotidiano locale, l'ex giornalista aveva invitato eventuali investitori liguri a farsi avanti per garantire nuove liquidità ai due club genovesi. Oggi, il governatore, ha ribadito la propria posizione a tal proposito aggiungendo di essere "a disposizione per tutto quello che posso fare per aiutarle. Abbiamo molti progetti su quelle squadre, compreso lo stadio da rimodernare. Bisogna che decidano da che parte investire, su quello non c’è alcun dubbio. Più che auspicare investimenti, attenzione per i tifosi e senso di responsabilità non ho altre parole”.
A dar manforte al presidente regionale è poi intervenuto anche il sindaco di Genova Marco Bucci, affrontando soprattutto la questione stadio: “La vendita è sempre sul tavolo per chi è interessato. Le società non stanno attaccando, ma lo stadio è in vendita. Abbiamo tanti sport, la pallanuoto, la vela. Mi auguro che il calcio possa risalire la china".
Poi è nuovamente Toti a chiudere la questione con una battuta: “Non ho le competenze tecniche per suggerire formazione e campagna acquisti, non posso fare l’azionista perché la corte dei conti mi farebbe subito arrestare. Temo che propormi come giocatore peggiorerebbe la situazione. Certo è un peccato per tutti i tifosi che amano la propria squadra e che meritano di avere in cambio impegno e sacrificio”.