Buongiorno Caliendo. Nelle scorse settimane si è parlato di un ritorno di Trezeguet in Europa per problemi familiari. Alla Juve non servirebbe un attaccante con le sue caratteristiche? “Io lo vedrei bene, vista l’attuale situazione in cui versa il reparto offensivo della squadra di Antonio Conte. Non ho nessunissimo dubbio sul fatto che possa ben figurare, considerato anche il rendimento delle attuali punte della Juve. Insomma, David sarebbe capacissimo di fare la differenza anche ora. Del resto, lui in bianconero ha dato il meglio dì sé, dunque Trezeguet alla Juventus ci starebbe eccome”.

Che rapporto c’è tra David ed Antonio Conte? “Beh, Trezeguet e Conte hanno giocato tanto assieme ed hanno vinto moltissimo. E’ ovvio che i rapporti tra i due siano buoni, eccellenti, anche perché David è sempre stato un importantissimo uomo spogliatoio”.

Dunque, a conti fatti, i presupposti perché si possa verificare un ritorno di Trezeguet alla Juve potrebbero esserci? “Lasciamo che David finisca la sua stagione al River, e poi affronteremo con calma ogni concreta possibilità legata al suo futuro”.

Ma lei pensa sia possibile un ritorno di Trezeguet alla Juve? Molti tifosi lo invocano tutt’oggi. “In tutta sincerità, la vedo davvero difficile. Conosco le dinamiche, le situazioni, e mi pare oggettivamente impossibile che a Torino stiano pensando a Trezeguet. Poi, per carità, qualora arrivasse una chiamata da Andrea Agnelli a smentirmi, le cose potrebbero prendere tutt’altra piega”.

Lei crede che David sarebbe disposto a tornare alla Juventus anche con un ruolo da comprimario? “Non saprei dare una risposta, quello andrebbe chiesto a lui in prima persona. Ma per adesso lasciamolo tranquillo, sta terminando il campionato con il River Plate. Per il futuro, tra qualche settimana, ne riparleremo”.