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  • Tutti i ragazzi di Di Biagio: basta solo crederci

    Tutti i ragazzi di Di Biagio: basta solo crederci

    • Michele Troiano
    Italia, bacino di talenti. Sentiamo sempre più spesso in tv o sui giornali che in Italia si investe poco sui giovani e si punta maggiormente su giocatori provenienti dall’estero. In realtà esaminando la Nazionale Under-21, la Serie B e alcuni club di Serie A ci accorgiamo che in Italia i talenti ci sono eccome, basta solo crederci. Ogni sessione di mercato fa registrare un numero notevole di giocatori non italiani acquistati dai vari club. Bundesliga docet ci verrebbe da dire, in Germania il trend è cambiato positivamente fino a raggiungere risultati importanti come il Mondiale vinto o lo strapotere del Bayern. Ed è in questo senso che si dovrebbe muovere l’Italia e la Lega Calcio in particolare, in un momento dove la disponibilità economica è carente e vigono le norme del fair play finanziario bisogna investire nei giovani talenti di casa nostra in modo tale che la nazionale di Antonio Conte che ne tragga beneficio. Proponiamo una serie di nomi, noti e meno noti.

    La Nazionale che verrà. La Nazionale Under-21 oggi è impegnata nel play-off contro la Slovacchia per accedere all’Europeo 2015. La banda di Di Biagio ha mostrato durante il girone di qualificazione un mix di concretezza e bel gioco che ha stupito non poco e che vede in Berardi, Rugani e Belotti i suoi uomini chiave. Bisogna ripartire da questi e da tanti altri ragazzi e un appello va ai club di Serie A affinché puntino su tali giocatori e magari potremmo vedere fra un paio d’anni un nostro club fare un percorso simile al Borussia Dortmund o al Barcellona. 

    Partendo dal reparto difensivo i nomi che spiccano sono quelli di Bardi e Leali tra i pali, il primo di proprietà dell’Inter e il secondo di proprietà della Juventus ma meritano un occhio di riguardo Minelli del Brescia classe 1994 e Sportiello dell’Atalanta. In difesa l’uomo del momento è Daniele Rugani classe 1994  dell’Empoli in comproprietà con la Juventus: alto, bravo nell’anticipo e cosa da non trascurare pericoloso sui calci piazzati. L’altro nome è quello di Alessio Romagnoli in prestito alla Sampdoria di proprietà della Roma, classe 1995 ma un carisma e una personalità da veterano. Ma occhio ad Antei del Sassuolo e Zappacosta dell’Atalanta.

    Passando al centrocampo la qualità non manca e c’è l’imbarazzo della scelta. Stefano Sturaro classe 1993 è un punto fermo del Genoa di Gasperini e la Juventus ha giocato d’anticipo acquistando il giocatore per il 2015. Vivacità e tanti palloni recuperati fanno di Sturaro un ottimo prospetto su cui Conte non potrà non puntare. Federico Viviani classe 1992 è un giocatore del Latina in prestito dalla Roma, strano che un giocatore di tale qualità giochi in Serie B e ciò deve far riflettere. Viviani è ottimo come regista davanti alla difesa, ha un ottima visione di gioco ed è abile nei tackle ma soprattutto nelle punizioni, il suo cavallo di battaglia. Occhio a Crisetig del Cagliari, l’Inter dovrebbe investire su di lui.

    Infine il reparto avanzato. Cristian Battocchio classe 1992 è un giocatore della Virtus Entella, vale il discorso di Viviani, merita la serie A, un pericolo per difese avversario con la sua imprevedibilità. Andrea Belotti classe 1993 si sta ritagliando uno spazio importante al Palermo e crediamo farà strada: un piccolo bomber. Ma i prospetti più interessanti e che hanno quel quid in più sono Federico Bernardeschi della Fiorentina e Domenico Berardi del Sassuolo in prestito dalla Juventus, entrambi classe 1994 sono loro il futuro della Nazionale Italiana.

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