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  • Tutto su Hojlund, il nuovo gioiello dell'Atalanta che mette paura alla Juve

    Tutto su Hojlund, il nuovo gioiello dell'Atalanta che mette paura alla Juve

    • Redazione CM
    Un uragano. Solo nel primo tempo di Atalanta-Salernitana, Rasmus Hojlund è stato protagonista di un gol, due rigori procurati e di un altro penalty reclamato. Prova sontuosa del giovane danese, del quale il direttore sportivo nerazzurro Tony D'Amico ha parlato in questi termini prima del match odierno: "Più che una scommessa Hojlund è un grande investimento fortemente voluto dalla società. In Italia pochi 2003 hanno questo minutaggio, ha grandi margini di miglioramento e con Gasperini può diventare molto forte". Investimento che Hojlund sta iniziando a ripagare, a una settimana dalla sfida con la Juventus, che per l'Atalanta rappresenterà una clamorosa occasione per ritornare in zona Champions League.

    IDENTIKIT - Ma chi è Hojlund? Danese, arrivato dall'Austria a 20 anni non ancora compiuti e costato 17 milioni, Hojlund è attaccante classe 2003 di 191 centimetri, capace di realizzare 6 reti e 3 assist nelle 8 partite giocate a inizio di stagione con lo Sturm Graz, prima divisione austriaca, prima di essere acquistato dai nerazzurri. L'Atalanta, stregata da questo ragazzone che nel Copenaghen, a 18 anni, ha giocato 40 partite e segnato 11 reti nel 2020-21, in estate ha deciso di investire praticamente la stessa cifra che era in programma per Pinamonti, poi passato al Sassuolo. 

    ESPERIENZA - Nonostante sia ancora un teenager, Hojlund ha già due anni di esperienza nel calcio professionistico (ha esordito il 25 ottobre 2020 con la maglia del Copenaghen contro l'Aarhus) e ha giocato sei incontri di qualificazione alla Conference League 2021-22 più altri sei nella fase a gironi, segnando complessivamente 6 reti. Con lo Sturm, invece, ha perso un preliminare di Champions contro la Dinamo Kiev (fatta fuori poi dal Benfica), ma si è tolto la soddisfazione di segnare un gol anche nella massima competizione europea. La stessa dove nei prossimi anni proverà a riportare a suon di reti l'Atalanta. 

    A SUON DI MILIONI - E dire che gli austriaci erano fermamente intenzionati a trattenerlo: il direttore sportivo dello Sturm Graz, Andreas Schicker, attraverso le colonne del Kronen Zeitung aveva dichiarato: “C’erano delle richieste per Rasmus ma le abbiamo respinte perché non è un giocatore che trattiamo“. Evidentemente l'Atalanta ha alzato talmente tanto l'offerta che questo muro è stato abbattuto. E oggi Rasmus inizia a ripagare, alla grande, l'investimento: il danese è al terzo gol consecutivo in campionato, il quarto in totale, il primo davanti al pubblico di casa.

      

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