Getafe-Inter e Valencia-Atalanta a porte chiuse. Ministro Salute spagnolo: 'Rischio Coronavirus'. In bilico anche Barcellona-Napoli e Siviglia-Roma
Il Ministro della Salute spagnola ha di fatto ufficializzato la scelta di giocare le due gare valide per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League fra Valencia e Atalanta e per l'andata degli ottavi di Europa League fra Getafe e Inter a porte chiuse per l'emergenza Coronavirus che sta colpendo l'Europa.
Una decisione che dovrà essere ratificata dal Consiglio superiore dello Sport nella serata di oggi e che arriva dopo una riunione fiume con il Ministero della Sanità e la Federcalcio spagnola. Il Ministro della sanità, Salvador Illa ha poi confermato in conferenza stampa che: "Tutti gli eventi sportivi che riguardano squadre della zona di rischio contagio si giocheranno a porte chiuse. Entro questa sera arriverà la decisione definitiva".
Secondo diversi organi di stampa spagnola anche la gara fra Barcellona e Napoli prevista per il 18 marzo e Siviglia-Roma in programma per il 12 marzo sono da considerarsi fra quelle indiziate per essere giocate a porte chiuse nonostante né Roma, né Napoli siano città considerate dal governo italiano come zone a rischio. In questo senso, il Siviglia ha comunicato sui propri canali che, al momento, nelle misure eccezionali previste dal governo spagnolo non c'è menzione della gara di Europa League con la Roma e che, quindi, al momento non sono previste modifiche alla disputa.