Un cappuccino con Sconcerti: Juve, troppo astio verso Sarri. Ma chi aveva costruito la sua squadra?
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Torna l'appuntamento di Calciomercato.com: un cappuccino con Mario Sconcerti. I temi dell'attualità calcistica approfonditi da uno dei punti di riferimento del giornalismo italiano e presenza fissa sulle pagine del nostro sito. L'approfondimento di oggi è sulla Juve di Sarri.Si continua a dire che alla Juve Pirlo abbia già eliminato il Sarrismo, è un'opinione ingiusta, alla Juve non c'è mai potuto essere il Sarrismo, troppi i vincoli e troppi i giocatori sbagliati. Nessun tifoso juventino sarebbe felice se vedesse confermata la squadra di Sarri ma senza Sarri, si cerca di più, molto di più. Ma se quella squadra era sbagliata perchè dimenticarsi che non l'aveva minimamente costruita Sarri, perché prendersela con uno che non ha messo un giocatore e non con chi quella squadra l'ha fatta? Questa un'altra anomalia della Juve.
Corretto, ma non dimentichiamo che poi Allegri avvalló le scelte societarie che portarono la rosa a indebolirsi nel reparto nevrwlgico. Se si è ceduto pogba vidal cancelo con una leggerezza assurda è anche perché Allegri non si è imposto ed è proprio questo il motivo che andava a genio a agnelli: perché è stato zitto mentre la proprietà ha attuato la politica del discount.
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