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  • Un cappuccino con Sconcerti: sono tifoso della Fiorentina, nobile decaduto sarà lei

    Un cappuccino con Sconcerti: sono tifoso della Fiorentina, nobile decaduto sarà lei

    • Mario Sconcerti
      Mario Sconcerti
    Il nostro Mario Sconcerti stavolta ha dedicato il suo Cappuccino proprio a Calciomercato.com. Ci critica perché abbiamo sostenuto che il pareggio di ieri non accontenta né Fiorentina né Genoa e perché le abbiamo definite nobili decadute. Accogliamo volentieri la sua opinione, che ovviamente rispettiamo e ci permette di aprire un dibattito anche con i nostri utenti; rimaniamo convinti che i concetti espressi siano corretti, senza voler mancare di rispetto (ci mancherebbe) alle due squadre. Alle quali auguriamo, in tempi brevi, di tornare a essere nobili a tutti gli effetti: serve più di una rinfrescata, ma si può fare.


    Ce l’ho con chi di Calciomercato.com ha scritto l’articolo su Fiorentina-Genoa. In due righe ha messo due errori veri e una scortesia che non serviva a nessuno, tantomeno ai lettori di Firenze e Genova. L’articolo si apre subito con “un pareggio che non accontenta nessuno”. Chi glielo ha detto? Ha provato mai a perdere una partita e al novantasettesimo pareggiarla? Io sono un tifoso viola che al novantaseiesimo ero molto triste, ora vedo tutto più rosa. Perché ho portato a tre punti il mio margine sulle ultime tre e ho un distacco di soli tre punti dal decimo posto.


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    L’altro errore è ribadire subito dopo il concetto sprezzante dando al Genoa e alla Fiorentina la qualifica di “nobili decadute”. Rappresentano due grandi città, vanno trattate con rispetto, senza slogan, anche nei momenti di fretta. La nobiltà non decade. O sei nobile o non lo sei. Semmai viene tolta per comportamenti indegni, ma converrà che non è questo il caso. Dica se vuole, che sono brutte squadre, che non vincono da decenni, queste non sono opinioni gratuite, sono fatti.  Ma mi permetta, come diceva Totò, decaduto sarà lei. 

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