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  • Var, l'Italia fa scuola: a Coverciano il centro di formazione internazionale

    Var, l'Italia fa scuola: a Coverciano il centro di formazione internazionale

    Dal 2018 l'Italia diventerà un punto di riferimento mondiale per la sperimentazione del Var. Nascerà infatti il 2 gennaio 2018, a Coverciano, una struttura permanente per la formazione e l'allenamento dei direttori di gara sulla video assistenza arbitrale. All'interno del Centro Tecnico Figc verrà allestito un simulatore che permetterà agli arbitri italiani e stranieri di perfezionarsi nell'utilizzo della tecnologia adottata in questa stagione nelle gare di Serie A e Coppa Italia (a partire dagli ottavi). Per la realizzazione del progetto, la Figc ha concluso un accordo con la società inglese Hawk-Eye, che metterà a disposizione tecnici specializzati.

    PUNTO DI RIFERIMENTO - La direzione tecnica del centro di formazione Var di Coverciano è stata affidata a Roberto Rosetti, responsabile del progetto Var in Italia fin dal suo avvio e - grazie all’esperienza maturata in questi mesi - scelto dalla Fifa quale Var Project Leader nelle competizioni mondiali. La nuova struttura di Coverciano, tecnologicamente all'avanguardia, sarà a disposizione anche delle federazioni estere e delle organizzazioni internazionali che vorranno formare i propri arbitri all'utilizzo del Var. Per la stagione in corso Serie A, Bundesliga e Primeira Liga portoghese rappresentano i principali campionati che hanno adottato la sperimentazione in Europa. Per il 2018/2019 l'introduzione della tecnologia è prevista anche in Liga e nella Ligue1 francese. 

    L'OBIETTIVO - “Il nostro lavoro è finalizzato a ottenere un calcio più giusto - ha dichiarato Rosetti - e migliorare ogni giorno su aspetti tecnici, formativi e tecnologici, con coraggio e idee su un progetto che rappresenta una svolta epocale per il calcio mondiale. Un plauso a Figc, Lega Serie A e Aia per aver fatto da subito squadra, e agli arbitri italiani per aver creduto e lavorato con dedizione al progetto". 

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