Verona, Tudor: 'Cosa temo della Roma? Mourinho, ha fatto la storia del calcio'
FASE DIFENSIVA - "Se ricordo i duelli con Totti? Non c'entra niente: sono cose di vent'anni fa, belle da ricordare, contro un grandissimo campione. La Roma ha giocatori forti ed è in un buon momento, è sempre bello affrontare queste squadre. C'è da lavorare su di tutto, bisogna crescere, ma ho visto bene i ragazzi e non vedo l'ora che arrivi la partita. Abbiamo lavorato su tutto, abbiamo ancora un allenamento e siamo fiduciosi".
COSA VOGLIO VEDERE IN CAMPO - "Non posso dirle, sono cose di campo. Bisogna fare il meglio possibile e non cercare alibi, è una cosa che provo a trasmettere ai ragazzi: sfortuna, arbitro, palo... Secondo me non è così, certe cose le devi migliorare con una cosa in più: puoi vincere o perdere per episodi, ma ognuno deve fare il massimo possibile".
BARAK - "L'ho trovato benissimo, com'è giusto che sia. Ha fatto cose molto buone ed è stato un punto di forza di questa squadra: è un grande lavoratore, sono sicuro che avrà una bella stagione".
ACCOGLIENZA - "Venire qui è sempre stato difficile: il supporto ci sarà, starà a noi guadagnarcelo ogni volta di più".
CANCELLIERI - "E' un giovane interessante, di prospettiva, bisogna capire in che posizione giocherà: ha caratteristiche particolari, ma vedo grande voglia e grande potenziale. Tocca a lui lavorare forte e crescere: il suo talento uscirà".
INFORTUNATI - "Ci sono Veloso, Frabotta e Ruegg: loro sono fuori, gli altri a diposizione".
COSA PREOCCUPA DI PIU' DELLA ROMA - "L'allenatore. Poi ha giocatori forti: anche chi sta in panchina farebbe comodo a qualsiasi squadra in Serie A. Noi siamo concentrati su noi stessi: rispettiamo gli avversari, ma vogliamo essere a posto domani".
