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  • Vidal, se vuoi l'Inter devi fare il Lukaku: il dossier del cileno è in cima alla pila

    Vidal, se vuoi l'Inter devi fare il Lukaku: il dossier del cileno è in cima alla pila

    L'Inter corteggia Vidal ma per facilitare la trattativa col Barcellona sarebbe necessario che il cileno rompesse con i catalani. Questo è quanto scrive la Gazzetta dello Sport, ricordando come in estate anche Lukaku aveva fatto lo stesso con lo United. 

    L’Inter in queste settimane ha riportato il dossier Vidal in cima alla pila, forte anche dei segnali di “rottura” che Re Artù mandava nei confronti del tecnico dei catalani Valverde. La volontà dei nerazzurri, però, è quella di chiudere l’affare in prestito secco: sei mesi in cui valutare l’impatto attuale di Vidal sul gruppo e sul campionato, senza fare investimenti importanti su un giocatore che a giugno avrà 33 anni. Il Barcellona, dal canto suo, può considerare cedibile il centrocampista solo per iniziare e mettere una pezza al buco di bilancio in ottica Financial Fair Play: servono 150 milioni entro fine giugno per stare dentro ai paletti Uefa. La richiesta è di 20 milioni: meglio se subito, ma ai catalani andrebbe bene anche un obbligo di riscatto. Queste le posizioni iniziali della trattativa, piuttosto lontane. In mezzo c’è la cresta di Vidal, che ormai ha rapporti minimi con il tecnico, ma che invece continua ad avere un buon feeling con la dirigenza e anche con l’ambiente. Per questo la “rottura” al momento non è ancora totale: ha dato mandato al suo agente Fernando Felicevich di esplorare i margini per pensare a un futuro altrove, ma non vuole ancora puntare i piedi e comportarsi “alla Lukaku”, che in estate disertò gli allenamenti per forzare la cessione. Questo ovviamente aiuterebbe non poco Marotta e Ausilio a trattare con Bartomeu da una posizione di forza. Prima però Arturo vorrebbe un’apertura dell’Inter a qualcosa in più di un prestito secco gratuito, un passo che aumenterebbe le possibilità dell’affare di andare in porto e che lo tutelerebbe anche personalmente”.

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