VIDEO Zidane: 'Pogba ormai è del Manchester United'
Tutto pronto per il derby spagnolo che domani sera assegnera' la Supercoppa Europea, un'edizione insolita sia per la data, il 9 agosto, sia per la location di Trondheim in Norvegia. A contendersela la vincitrice dell'ultima Champions League, il Real Madrid di Zinedine Zidane, e i trionfatori (per la terza volta di fila) in Europa League, il Siviglia del nuovo tecnico Jorge Sampaoli, che ha preso il posto di Unai Emery, passato al Psg. Oggi classiche conferenze pre-partita per i due tecnici. Assenze pesanti in casa merengue. Zidane dovra' fare a meno di Pepe, Cristiano Ronaldo, Bale e Kroos, con un Benzema perdipiu' a mezzo servizio. Convocato il figlio, il portiere Luca Zidane. "Se vogliamo vincere dobbiamo giocare bene - ha detto il tecnico francese -, restare concentrati e impegnarci al massimo. Dobbiamo fare tutto cio' che e' in nostro potere". "Non sono preoccupato per le assenze. Avevamo molti giocatori agli Europei ed e' normale che abbiano avuto il loro periodo di riposo, lo sapevamo gia'. Mi sarebbe piaciuto avere tutti con noi, ma era giusto che Kroos e Bale restassero a Madrid ad allenarsi, mentre Cristiano e Pepe rientreranno il 10 agosto". Su Benzema: "Sta bene ma non rischieremo nulla con Karim. Sono gia' felice che sia con noi. Ha svolto la preparazione con noi, vedremo cosa succedera' domani. Speriamo di non avere altri problemi". Zidane rifiuta l'etichetta di favorito: "Non ci sono favoriti. E' una partita che entrambe le squadre vogliono vincere. Voglio che i miei giocatori siano pronti a farlo e credo che lo siano, al di la' delle assenze". Sul talento norvegese Odegaard, non convocato: "Si sta allenando con noi. Ha completato la preparazione e sono felice di come lavora. Dobbiamo decidere cosa fare con lui, fino al 31 agosto puo' succedere di tutto". Zidane sembra spingere verso un prestito, convinto che faccia bene al giocatore: "Il mio pensiero e' che debba giocare e sappiamo che al Real sara' difficile perche' ci sono molti giocatori. Deve avere un minutaggio maggiore". Viste le assenze l'attacco poggera' sulle spalle di Morata: "La Juventus ha rappresentato un club importante nella sua carriera, esattamente come e' successo a me. E' un ottimo club per crescere e penso che Morata ci sia riuscito bene. Ora e' tornato a casa e sta facendo molto bene, sta lavorando sodo. E' uno che ascolta ed e' pronto per le sfide che lo attendono in una stagione che sara' molto tosta". Oggi Pogba, che e' stato oggetto del desiderio anche dei blancos, ha effettuato le visite mediche con i Red Devils: "Non ho niente da dire, e' un giocatore del Manchester United e questo e' tutto. Gli auguro il meglio. Abbiamo molti giocatori in mediana e vorremmo farli giocare tutti. Tutti i giocatori contano, ma la cosa piu' importante e' la squadra". E Zidane e' davvero "felice della squadra che ho, e' la squadra che l'anno scorso mi ha fatto vincere".
