Violamania: brutti e sporchi ma ancora vincenti, riscatto Dragowski
CARATTERE - La gara dei viola è parsa decisamente diversa dalla precedente scintillante uscita di San Siro, dove il bel gioco della squadra di Montella l’ha fatta da padrone, riuscendo a portare a casa i tre punti con una prestazione di carattere, da grande squadra. L’Udinese ha lasciato veramente pochi spazi ai viola, che hanno passato lunghi minuti di gara alla ricerca dell’imbucata giusta, per poi sfruttare un calcio piazzato per la zampata vincente. Una prestazione da squadra matura, che riesce a superare le difficoltà di una gara giocata contro un avversario più attento a far passare il cronometro che a creare occasioni da gol.
DRAGO - Nota speciale per il portiere della Fiorentina, Dragowski, che dopo le tante critiche e lo scetticismo legate alla scelta di promuoverlo a numero uno, ha salvato con un miracolo la Fiorentina. Subito dopo il gol di Milenkovic l’Udinese ha avuto una grandissima occasione con Lasagna, che nell'uno contro uno si è fatto ipnotizzare dal polacco, che ha di fatto regalato ai viola i tre punti. Anche questo è un netto segnale del nuovo cinismo sviluppato dalla Fiorentina, che mette in cascina un’altra prestazione di sostanza, unita ad una vittoria preziosissima, con una sosta che arriva nel momento giusto per oliare i meccanismi per un nuovo importante filotto di partite.