Calciomercato.com

  • Violamania: duello tra impaurite, Muriel si erge a trascinatore

    Violamania: duello tra impaurite, Muriel si erge a trascinatore

    • Giacomo Brunetti
    Un doppio botta e risposta, l’ennesimo pareggio messo a referto. La Fiorentina, che in campionato gioca per l’orgoglio e per farsi trovare pronta, fisicamente e mentalmente, in vista della semifinale di ritorno di Coppa Italia, pareggia all’Olimpico una partita strana, contro una Roma claudicante e immersa in problemi ancor più gravi. Perché se le amnesie della fase difensiva viola si sono palesate in occasione dei due gol avversari, Lafont non ha corso pericoli, se non quando Zaniolo e Perotti lo hanno trafitto.

    ​Senza Chiesa, la Fiorentina si è aggrappata con veemenza a Muriel, che ha dimostrato di essere un calciatore di livello. Qualche scambio, poi si è messo in proprio e ha fatto la differenza, trovando un palo, Mirante e un po’ troppa imprecisione da fuori area. Per il resto, una partita tra due squadre impaurite a centrocampo, non libere mentalmente. Si è rivisto Chiesa, Gerson è stato funambolo ma, oltre al gol, stavolta si è proposto più volte, mettendoci personalità ed entrando maggiormente nel vivo del gioco.

    ​Certo, il punto serve a poco, davvero poco. Sia alla Fiorentina che alla Roma. Per i viola, il campionato è un conto slla rovescia da onorare. Senza farsi troppo male. Gli obiettivi principali consistono nel recuperare pienamente Chiesa, puntare al 100% della forma di Edimilson, anche per aumentare le scelte a disposizione di una rosa scopertasi corta, e sperare che gli altri non inciampino in alcun problema fisico, perché a Bergamo servirà la migliore formazione. A quel punto sarebbe un rush finale.

    Altre Notizie