Violamania: finalmente Chiesa e i tre punti, ma la viola è Ribery-dipendente
CHIESA- Altra nota più che lieta della vittoria casalinga della Fiorentina, è il ritorno al gol di Federico Chiesa, che sa tanto di pace fatta con l’ambiente viola. Dopo le tante polemiche estive sulla sua vera o presunta voglia di Juventus, ed il gol poi trasformato in autorete contro l’Atalanta, l’abbraccio del pubblico è stato fortissimo verso il gioiello di casa, che ha ricambiato con ardore. Chiesa deve diventare il protagonista di questa Fiorentina, ha le qualità e la personalità per farlo, ora sta a lui dare anima e corpo per la maglia che indossa, ma dalle ultime prestazioni possiamo dire di vederlo sulla strada giusta.
RIBERY- L’altro protagonista di questa Fiorentina è, senza dubbio, Franck Ribery, arrivato con la fama del campione, confermata prestazione dopo prestazione. La voce che fosse solo un colpo mediatico è già stata abbondantemente accantonata, ma anzi stiamo arrivando al problema opposto. Ribery sta diventando il vero trascinatore tecnico ed emotivo di questa squadra, dando grinta e qualità a tutti i compagni, che vedo in lui un modello da seguire, ma quando esce dal campo la Fiorentina ne risente. Sia contro l’Atalanta che contro la Sampdoria, l’uscita dal campo nel numero 7 è concisa con il calo della prestazione viola, che senza il suo leader si trova spaesata e scopre il fianco all’avversario.