Wanda Nara: 'Se Icardi lo chiede, rinuncio a essere il suo agente. Mai interessati i soldi di Mauro e infatti...'
PROCURATRICE - “Come sono arrivata a fare la sua agente? Mi ha chiesto consigli spesso per le sue decisioni e poi mi ha detto continua a fare tu, è nato tutto così. Io non ho mai avuto un manager nel mio lavoro, ho negoziato i miei contratti da sola. Dopo il liceo, ho studiato giurisprudenza e gestione aziendale e ho continuato a farlo durante le mie gravidanze. Quando l’agente di Maxi è venuto a casa, ho lasciato la stanza per non disturbare, ma poi mi ha chiesto un consiglio. Essendo la moglie di Mauro, non ho alcun interesse a fare soldi sulle sue spalle, a differenza di altri. Tanto è vero che mi è capitato di soprassedere sulla mia commissione. Potrei stare tranquillamente a casa senza fare niente, ma non sarebbe un buon esempio per i miei figli. E poi, la scelta finale resta di Mauro. Altri agenti difendono i loro assistiti in tv e che io sia consulente o meno, Mauro resta uno dei migliori attaccanti al mondo”.
CRITICHE - “I padri o gli agenti fratelli spesso dicono cose incredibili, hanno un vocabolario diverso da quello di una madre o di una moglie. Io stessa mi sorprendo quando una donna parla di calcio, siamo noi stesse ad essere sessiste e come agente non mi aspetto un trattamento diverso perché altrimenti il mio ruolo perderebbe importanza. Mi attaccano perché è la cosa più semplice da fare, tutte le mie attività sono compatibili con quella di agente, il mio lavoro è lo stesso da quando sono piccola e ci sono sponsor che pagano perché io lo faccia, non ci vedo niente di sbagliato. Ciò che è seria è la mia vita privata, Mauro e io abbiamo una quotidianità noiosa, lontana da quella dei vip, non ci vedrete mai in discoteca”.
NIENTE COPPA AMERICA - “La non chiamata di Mauro dall’Argentina il mio primo fallimento da agente? Se un giorno Mauro mi chiedesse di rinunciare a fare l’agente, lo farei. Essere sua moglie e sua agente non dice necessariamente molto su di me, ma molto di più su Mauro che ha avuto il coraggio, a dir poco, di scegliermi”.
Ora servirà coraggio a lei che ha una missione, secondo quanto si legge su L’Equipe: negoziare il miglior trasferimento possibile per suo marito.
Demain en une de @lemaglequipe, une rencontre avec Wanda Nara, l’agent qui secoue le foot italien, et un reportage avec l’équipe de Jamaïque, petit poucet du Mondial féminin. A retrouver aussi:
Le douloureux exil de Hakan Sükür
A Clermont, foot et rugby travaillent ensemble pic.twitter.com/FPhOhbbemt — le magazine L'ÉQUIPE (@lemaglequipe) 7 giugno 2019