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  • Zeman:| 'Totti è intoccabile'

    Zeman:| 'Totti è intoccabile'

    Le dichiarazioni del Mister del Pescara Calcio, Zdenek Zeman ai microfoni di Te la do io Tokyo (centro suono sport 101.500, Roma).
     

    Perché sei andato via da Foggia per andare a Pescara?
    Perché mi mancavano i progetti, la continuità. Avevamo messo su una squadra giovane che mio ha dato grandi soddisfazioni,  però poi sapendo che tutti i giocatori a fine anno sarebbero andati via e che avremmo dovuto ricominciare da capo, non mi andava bene,  non si costruisce così qualcosa.

    E a Pescara come ?Ci sono stati già alcuni torti arbitrali..
    Gli sbagli arbitrali succedono su molti campi, per ora però siamo sicuramente in debito. La squadra va bene, abbiamo sette giocatori nazionali under 20, e il resto ha già qualche campionato sulle spalle.

    La nuova Roma è una squadra giovane, ma il mix con giocatori di esperienza è sempre meglio..
    È meglio anche se per costituzione  sarebbe meglio con due terzi giovani. La Roma non ha tanti giovani, o meglio, si ma devono ancora giocare, José Angel è un terzino sinistro con un  bel fisico e una bella tecnica, mi piace anche se ho visto solo la partita con il Siena e mi sono preoccupato, ma per la squadra non per lui. Pjanic l?ho visto sempre in quella occasione quindi  non ho grandi elementi per giudicare. Se la società ha investito in loro ci avrà visto qualcosa, comunque il terzino ha una buona tecnica, Pjanic si perde un po? nei passaggi, ma è ancora difficile giudicare.

    Luis Enrique gioca con un 4-3-3come lo vedi?
    È un modulo per occupare il campo poi bisogna vedere come si gioca. Barcellona gioca con il 4-3-3 di partenza poi i loro attaccanti entrano in maniera giusta nel gioco. La Roma ha difficoltà a  fare gol.

    Allenatore?
    Bisogna vedere, è ancora presto per giudicare, certo è difficile cambiare la testa così da un momento all?altro anche se bisogna vedere se in Italia può funzionare.

    Totti?
    Ma per me Totti è intoccabile come giocatore ha la sua visione di gioco, il problema è questo gioco. Ora si trova chiuso verso la porta avversaria, si gioca troppo in orizzontale, sempre per me. Oggi dopo due mesi di lavoro però ripeto che è difficile giudicare, la Roma ha problemi a concludere, anche con attaccanti molto bravi.
    Osvaldo?
    Penso sia maturato, era un ragazzo che non era maturo e non pronto,  ma ha grandi qualità fisiche e tecniche, un giocatore che gioca per il gol, lui senza goil non sa vivere, problema è che è frenato ed entra poco. Per il sistema di gioco.

    Come vedi le squadre italiane in Champions?
    Il Napoli ha fatto bene le prime due partite, magari in campionato sta un po? cedendo, ma è difficile gestire una squadra che non è abituata a competere su più fronti. L?Inter non ha avuto un problema di un singolo giocatore, il problema è stato che la squadra non voleva fare il gioco dell?allenatore.

    Come ti sembra la Roma americana?
    Io non li conosco, ci sono stati grossi problemi sei mesi per metterla insieme. I programmi futuri non li so, ho sentito ieri che era con il presidente del Coni per discutere in generale. Penso che sia importante la mancanza del direttore generale Baldini, è difficile gestire una piazza come Roma.

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