CM l'aveva denunciato due mesi fa: ora anche la EFL vuol vederci chiaro su Kamara e l'intreccio Udinese-Watford
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Pippo Russo
Una transazione particolare non soltanto per la cifra impegnata nell'acquisizione dei diritti del calciatore, che appare piuttosto generosa e di fatto assorbe i 18 milioni di euro pagati dal Tottenham Hotspur all'Udinese per acquisire Destiny Udogie, ma anche per altri due motivi:
1) è il secondo acquisto più costoso nella storia dell'Udinese, dopo quello di Rolando Mandragora (20 milioni di euro) dalla Juventus di cui tanto si sta parlando in questi giorni, e tenendo conto che anche il terzo acquisto più costoso del club friulano riguarda un calciatore di provenienza Watford (Gerard Deulofeu, 17 milioni di euro);
2) nonostante una spesa così pesante, Kamara è stato lasciato in prestito al Watford almeno fino al termine di questa stagione.
Quasi due mesi fa abbiamo segnalato la stranezza e evidentemente non siamo stati i soli a rilevarla. Perché, come segnalato dal prestigioso quotidiano londinese Times, la English Football League (EFL) ha avviato un'investigazione su questo affare.Tutto ruota attorno a una formula magica che anche il calcio italiano dovrebbe imparare a maneggiare: fair market value, ossia “corretto valore di mercato”. Gli ispettori della lega che organizza i campionati professionistici inglesi al di sotto della Premier vogliono accertarsi che il valore versato dall'Udinese nelle casse della società sorella sia corretto e non sovrastimato. Come riferito dall'articolo del Times, si attende la pubblicazione del bilancio annuale degli Hornets per valutare se e come intervenire. Nel caso che il valore dovesse essere giudicato non coerente, il club inglese della famiglia Pozzo potrebbe essere chiamato a correggere i conti.
La dirigenza del Watford ha comunicato di non essere preoccupata dagli eventuali esiti dell'investigazione e ha aggiunto che, indipendentemente dal suo esito, i conti del club non sono in pericolo di essere fuori dai parametri richiesti dalla EFL.
Il tempo dirà. Per adesso, noi di Calciomercato.com possiamo soltanto aggiungere che continueremo a fare il nostro lavoro di investigazione su trasferimenti e conti societari senza aspettare che gli organi delle federazioni e delle leghe nazionali si sveglino dal torpore.
Calciomercato.com aveva evidenziato questo intreccio a metà dello scorso gennaio: LEGGI QUI
