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    Ag. Tourè: 'Guardiola è il male del City. Vendetta personale, vuole solo bambini'

    Ag. Tourè: 'Guardiola è il male del City. Vendetta personale, vuole solo bambini'

    Protagonista di una lunga intervista al Daily Mail, il manager e agente di Yaya Tourè, Dimitri Seluk ha parlato della complessa situazione che sta coinvolgendo il suo assistito e il rapporto pessimo con Pep Guardiola: "Quando Yaya è stato lasciato fuori dalla Champions League ho chiamato Guardiola e volevo chiedergli perchè, ma non mi ha mai richiamato. Allora ho provato a chiamare Begiristain ma anche da lui non ho avuto risposta, perciò non ho pensato che il club potesse punirmi quando ho fatto interviste per criticare il fatto che non avessero risposto".

    MANCA RISPETTO - "Guardiola parla di rispetto, ma per averlo bisogna prima mostrarlo. Prima che il City giocasse a Barcellona l'ho chiamato ancora. Ho chiamato sia lui si Txiki, gli ho scritto messaggi e li ho ancora, ma nulla. Non volevo scusarmi, perchè non ero colpevole di nulla se non aver detto la verità. Volevo parlare faccia a faccia per capire, ma ho ottenuto solo silenzio".

    L'EGO DI GUARDIOLA - "Pep sta permettendo al suo ego di prendere decisioni che non fanno gli interessi del Manchester City. So qual è il problema, perchè quando Pep costrinse Yaya a lasciare il Barcellona l'ho criticato apertamente. Questa è una vendetta, ed è personale non professionale".

    YAYA COME HART E NASRI - "Ho chiesto al City nel corso dell'estate se volessero che se ne andasse, ma mi è stato detto che era ancora parte del progetto. Ora è chiaro che era una bugia. Yaya non è l'unico. anche Hart e Nasri hanno pagato per la loro forte personalità".

    PEP VUOLE I BAMBINI - "Pep non vuole lavorare con uomini, vuole dei bambini giovani o molto giovani perchè può controllarli come dei bambini. Ti sorride, ti fa credere che è il tuo miglior amico, ma poi ti tradisce alle spalle".

    RISULTATI NEGATIVI - "Guardiola sta facendo la storia, perchè nè Mancini nè Pellegrini hanno mai avuto una storia di partite senza vittorie così lunga. Yaya sarebbe stato perfetto in questo periodo, anche per giocare in coppa contro il Manchester United, ma ha preferito perdere il derby per il suo orgoglio".

    L'ANNUNCIO L'ANNO SCORSO - "Perchè credete che l'annuncio di Guardiola sia stata fatta a stagione in corso? Perchè Pellegrini aveva grosse chance di vincere la Premier League e non volevano che accadesse perchè Guardiola non avrebbe potuto migliorare il risultato ottenuto".

    NON LASCIA - "Yaya non se ne andrà a gennaio. Questo renderebbe le cose più facili, ma lui non vuole prendere la strada più semplice. E' un professionista ed è in gran forma, potrebbe giocare domani. Potrebbe diventare un ambasciatore del Manchester City quando si ritirerà, ma l'uomo che adesso comanda al City non vuole che lui sia ricordato come una leggenda. Se c'è qualcuno che si merita delle scuse quelli sono Yaya, lo sceicco Mansour e i tifosi del City. E devono arrivare da Guardiola".

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