Aggredì la ex moglie: Gascoigne si dichiara colpevole
Paul Gascoigne si dichiara colpevole e ammette davanti al giudice di aver aggredito un mese fa, in stato di ubriachezza, l'ex moglie Sheryl e un agente della sicurezza nella stazione di Stevenage, nei pressi di Londra.
In quell'occasione, l'ex centrocampista della Lazio era stato arrestato e rilasciato dopo 12 ore, con l'accusa di aver afferrato per la gola l'uomo e aver spintonato l'ex moglie che era intervenuta per provare a calmarlo.
Il 21 luglio scorso Gascoigne era stato incriminato per la doppia aggressione.