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Atalanta, da Godfrey a Bakker fino al più caro Touré: la decisione sui prestiti
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GODFREY- Il difensore non sarà riscattato dall'Ipswich Town, che l'ha utilizzato poco (5 presenze), come l'ex Gasperini all'Atalanta (5 gare). Pagato circa 12 milioni all'Everton, i Percassi lo seguivano fin dal 2019, quando aveva sfidato l'Atalanta nel corso di un'amichevole estiva. Nei mesi però non ha mai convinto il Gasp, che l'ha lasciato fuori, tanto da convincere la dirigenza a provare a rivalorizzarlo mandandolo in prestito in Inghilterra. Anche in Premier però ha deluso le aspettative, oggi il suo cartellino è sceso a 6 milioni, e la scelta di non riscattare Posch, ma confermare Kossounou, va in una sola direzione: cedere Godfrey appena apre il mercato.
BAKKER- Discorso totalmente diverso per l'esterno sinistro olandese classe 2000, che in prestito al Lille ha potuto mostrare le sue doti. Quattro gol e tre assist ma soprattutto 35 presenze: sempre titolare, Bakker potrebbe trovare nuovo spazio e margini di miglioramento con Juric: con Gasp ha giocato 12 gare su 15 in campionato partendo dalla panchina. La corsia sinistra non ha tanti punti fermi: c'è Zappacosta, che però corre anche a destra, poi c'è Ruggeri, utilizzato poco la scorsa stagione. Bakker, anche lui acquistato dal Leverkusen per una decina di milioni circa, potrebbe rappresentare un valido rinforzo.
EL BILAL TOURÈ- L'acquisto più caro della storia del club bergamasco, oltre 30 milioni, ma anche il più sfortunato, subito colpito da un infortunio pesante alla coscia che ha condizionato pesantemente la sua carriera a Bergamo. In prestito allo Stoccarda, l'attaccante classe 2001 ha giocato però solo 17 gare collezionando 3 gol e 1 assist e il suo valore si è dimezzato, passando a 15 milioni. In ritardo di condizione, è incappato in altri problemi al piede dopo la frattura del metatarso. Ora difficilmente andrà a cambiare le gerarchie dell'attacco soppiantando Retegui e Scamacca. Non è detto percò che non possa trovare il suo spazio se Lookman dovesse andare via.
PALESTRA- C'è poi molta curiosità attorno a Palestra, il giovane esterno classe 2005 cresciuto nel vivaio bergamasco e ambito da tante piazze in Serie A, che però cerca più spazio nella prima squadra nerazzurra: finora 15 gare ma solo 394 minuti in campo. Anche lui, che ha attirato la curiosità di tante addetti ai lavori, sarà monitorato attentamente da Juric prima di decidere del suo futuro.
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Bakker è l'unico al quale darei ancora una shance ,Bilal toure' non capisco cosa abbiano visto pe...