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  • Bastoni convince Conte e 'ruba' spazio a Godin: il piano dell'Inter

    Bastoni convince Conte e 'ruba' spazio a Godin: il piano dell'Inter

    • Federico Albrizio
    il nostro futuro, ma allo stesso tempo è il nostro presente". Parole e musica per Alessandro Bastoni, perché a pronunciare queste frasi è stato niente meno che Antonio Conte. Una promozione netta quella che il tecnico ha riservato al centrale classe '99 dopo il successo dell'Inter sul campo del Napoli, Conte ha esaltato la personalità in copertura e soprattutto in palleggio dell'ex Atalanta, che si è integrato sempre più nei meccanismi della difesa a tre e rapidamente scalato le gerarchie della retroguardia. A discapito di Diego Godin, alla seconda gara consecutiva vista dalla panchina (complessivamente la sesta in questa Serie A, più la partita iniziale con il Lecce saltata per infortunio) e ridimensionato dall'ascesa del giovane compagno di reparto. Complici anche i limiti in impostazione tipici di un marcatore puro e la fatica nell'adattarsi a una disposizione tattica insolita per lui, abituato alla linea a quattro tra Atletico Madrid e nazionale uruguaiana, il classe '86 ha perso i crismi dell'intoccabilità nell'undici nerazzurro e nelle ultime settimane si sono rincorse voci su un suo possibile addio già a gennaio o al termine della stagione.

    NUOVO 'RUOLO' - Voci subito respinte dallo stesso entourage del giocatore e dall'Inter, una linea confermata anche dall'ad Marotta prima della partita del San Paolo, con un nuovo ruolo confezionato per Godin: "C'è bisogno di tutti, poi spetta a Conte scegliere i giocatori migliori in base alle loro performance e la forma. L'utilizzo del giocatore sarà sempre presente, dobbiamo parlare di co-titolari". No a un addio anticipato quindi, ma nei fatti un cambio della guardia e un ridimensionamento almeno del minutaggio a disposizione per l'uruguaiano, chiamato a sgomitare per trovare spazio tra Skriniar, De Vrij e il rampante Bastoni. La prima occasione di ritrovare una maglia da titolare, però, è subito servita: nel prossimo turno contro l'Atalanta infatti, Conte dovrà fare a meno di Skriniar per squalifica (ammonito contro il Napoli, era diffidato) e con ogni probabilità rilancerà dal primo minuto proprio l'ex Atletico, questa volta con Bastoni. Un primo assaggio di quanto anticipato da Marotta: la stagione e la sfida con la Juventus per lo scudetto sono ancora lunghe, l'Inter ha bisogno di tutta l'esperienza di Godin per mantenere vive le proprie ambizioni.

    @Albri_Fede90

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