
Boban: "Conte al Milan avrebbe problemi con questa proprietà, mandai a quel paese Scaroni quando mi chiese il curriculum"
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"Scaroni? È una persona che non dovrebbe mai essere nel calcio, non c'entra nulla con il calcio e col Milan seppur sia un grande manager. Una volta eravamo allo stadio con Maldini, che gli spiegava come io avessi lavorato anche nella Fifa e quindi potessi rendermi utile anche in Lega. Allora Scaroni mi ha chiesto di mandargli il mio curriculum, ovviamente io l'ho mandato a quel paese, l'ho buttato fuori dal mio ufficio e gli ho detto 'ma che caz*** ci fai tu nel calcio? E lui mi ha detto perché avrebbe dovuto sapere cosa ho fatto io nella vita. Io gli ho risposto che non deve, ma che allora anch'io non devo portargli rispetto. Lui l'ha fatto in una maniera naturale, neanche rendendosi conto secondo me. Al momento ho reagito, ma poi non me la sono neanche presa più di tanto".
"Furlani è un vero milanista, ma a modo suo. Lo ha tifato tutta la vita, ma è un manager quadrato e deve rispondere ai suoi capi scordandosi i veri valori del Milan. Non sa fare calcio, non ha le competenze e quindi dovrebbe circondarsi di persone che capiscono di calcio. Invece ha mandato via Maldini e Massara, lui pensa che Moncada sappia tutto e che basti lo scouting. Se arriva un ds sarà completamente chiuso e limitato dai paletti, ridotto a una tecnocrazia senza avere ambizioni. Un direttore ha un ruolo troppo importante, deve proteggere tutto e tutti, anche l'allenatore e i calciatori. Si vede che non lo considerano importante, altrimenti lo avrebbero già preso da mesi.
"Sono affezionato a Ibrahimovic e gli vorrò sempre bene, è un mio fratello calcistico. Ma quello che sta facendo ora non è da lui, il vero Zlatan se ne sarebbe andato via subito dopo essere stato delegittimato. Spero che si distacchi e cresca veramente come Dio comanda. Non è un dirigente del Milan, ma di RedBird. La sua foto in copertina su GQ? Mi addolora vedere che non si protegge, bisogna lavorare su se stessi. Cardinale? Non mi interessa minimamente".
"Smantellata la squadra scudetto? Difficile spiegare questa imprudenza, è come se si volesse fare una "de-Maldinizzazione". E' dura anche da credere, perché farsi male così? Non hanno capito che non contano solo le individualità, ma anche lo spirito vincente e il carattere di squadra. Senza queste cose, non si vince mai nulla. Investi, compra Osimhen e prendi un terzino destro".
"Io e Paolo Maldini parliamo, so che soffre ma rimane sempre molto attaccato al Milan. E' nato milanista, è tutta un'altra cosa rispetto a me che lo sono diventato dopo essere nato della Dinamo Zagabria. Anche se non dovesse tornare, si è già realizzato da calciatore e da dirigente. Tornerà? Sarebbe sempre pronto per il Milan, ma non lo so e non ne ho la minima idea. E io? Non tornerò più al Milan, ma lo amerò per sempre. Chiudo il cerchio alla Dinamo Zagabria".
"Se il Milan vincesse la Coppa Italia dopo la Supercoppa come giudicherei la stagione? Ormai è accettata la mediocrità, purtroppo la stagione è abbastanza drammatica per la storia del Milan. Per me la Coppa Italia vale zero: meglio vincerla, ma non può salvare la stagione del Milan. Non scherziamo".
"Il nuovo allenatore? Io volevo Conte al Milan, come tutte le persone che capiscono di calcio. Ma avrebbe una convivenza molto difficile con questa società perché vuole vincere. L'ultimo Allegri non mi è piaciuto assolutamente, il suo tipo di calcio non è da Milan. Spero si arrivi a una proprietà più ambiziosa, che capisca cosa sia il Milan e porti dentro persone che capiscono di calcio. Altrimenti ci saranno sempre problemi. Per loro il Milan è un'azienda, per noi un club. Reijnders e Fofana sono stati degli ottimi acquisti, spero che rinnovino il contratto di Maignan".
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Grande Zorro !!!