Calciomercato.com

  • Bolognamania:| L'ora delle prove

    Bolognamania:| L'ora delle prove

    Chiacchiere, finora, se ne sono fatte tante. Ora però per il caso calcioscommesse deve cominciare a maturare prove anche sulla serie A, altrimenti le voci di queste ore restano solo sospetti, anche particolarmente dannosi per le società coinvolte. Mercato bloccato, società costrette a difendersi, ma finora di prove schiaccianti sull'ultimo campionato di A nemmeno l'ombra. Ok, si dirà, ma abbi pazienza perché le inchieste stanno partendo ora. Giusto, ma solo in parte: il calcio ha tempi tecnici strettissimi e siamo di fronte a uno scossone che rischia di dover essere giudicato con grande (eccessiva?) velocità.

    E' l'anno che precede gli Europei, il via al campionato non è dilazionabile e idem dicasi per la composizione dei calendari, che in genere arriva a fine luglio: basterà, circa un mese e mezzo, per affrontare l'iter di un processo sportivo (ben diverso da quello della giustizia ordinaria) che prevede tre gradi di giudizio? A occhio no, o comunque rischia di essere un processo sportivo fortemente indiziario e ben più frettoloso e caotico di Calciopoli. Pertanto, da interrogatori e carte dell'inchiesta sulla serie A deve cominciare a uscire qualcosa di reale, se c'è, altrimenti siamo fermi ai 'si dice', ai 'sono sicuro che', qualcosa che non può portare lo scompiglio che questo caso sta creando, anche nel calcio dei big. Dalle chiacchiere si deve passare alle prove certe, inoppugnabili, altrimenti si rischia di perdere tanto tempo e di creare danno per nulla.

    Poi ci sarebbe anche un mercato da iniziare, perché dopo tante incertezze (dovute recentemente all'impasse causata da un'inchiesta di tali proporzioni) il tempo inizia ad essere tiranno e alcuni affari devono andare in porto, in particolare quelli legati alle comproprietà che da qui a fine mese vanno decise. In casa rossoblù il nodo principale è Viviano, che condiziona tutto il mercato del Bologna, ma decisioni andranno prese anche su Meggiorini, Ekdal, Krhin e Morleo. Nella speranza che prima o poi, dopo il master in economia e quello in diritto sportivo, si torni a parlare solo di calcio.

    Altre Notizie