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    La Roma blinda Nainggolan: il punto

    La Roma blinda Nainggolan: il punto

    • Francesca Schito
    Il Belgio lo aspetta, la Roma lo blinda. La partenza di Radja Nainggolan non è stata delle migliori ma il club giallorosso ha comunque deciso di mantenere la parola data al calciatore in un'estate rovente, quando Walter Sabatini e Mauro Baldissoni hanno dovuto respingere gli assalti di Chelsea e Inter. Una conferma legata anche a una promessa: un ritocco d'ingaggio a partire dalla nuova stagione. Detto, fatto. La società giallorossa ha incontrato a più riprese l'agente del calciatore, Alessandro Beltrami, per perfezionare gli accordi del "nuovo" contratto. Una trattativa lunga che finalmente sembra a un passo dalla definizione. Non sarà però una formula standard, visto che le modifiche interverranno solo sul legame economico tra club e calciatori.

    PIU' SOLDI, STESSA DURATA - L'accordo non riguarda infatti un prolungamento contrattuale ma solamente un ritocco dello stipendio. La scadenza del rapporto dovrebbe rimanere immutata (giugno 2020), mentre si alzerà in maniera robusta la quota "fissa" dell'ingaggio del belga, che attualmente arriva a sfiorare i quattro milioni netti a stagione solamente grazie ai bonus. Con il nuovo contratto, il calciatore percepirà un milione di euro in più sulla parte fissa, arrivando così a poter sfiorare i cinque milioni a stagione grazie agli extra. La Roma è quindi venuta incontro al belga, dopo aver respinto le grandi offerte estive e aver promesso l'aumento al calciatore. Ora la società, a partire da Luciano Spalletti, si aspettano il salto di qualità da parte dell'ex Cagliari, che sin qui ha faticato parecchio in un avvio di stagione nel quale non solo non si è visto il Nainggolan dei tempi migliori sul fronte atletico, ma anche sul fronte realizzativo: nello spezzone agli ordini del tecnico toscano della scorsa stagione, il belga era infatti andato a segno ben sei volte. Nel frattempo, Nainggolan dovrà smaltire il problema al flessore accusato nel fine settimana e che gli è costato la maglia da titolare contro l'Inter e la chiamata con la Nazionale: il Belgio ha deciso di prendere tempo e il centrocampista è ancora nella capitale, in attesa di capire se sarà in grado o meno di aggregarsi ai Diavoli Rossi in vista almeno del secondo impegno, quello contro Gibilterra, previsto per il prossimo 10 ottobre. 

    L'AGENDA DEI RINNOVI - Il nome di Nainggolan era quello in cima alla lista, ma la stagione della dirigenza giallorossa sarà particolarmente calda dal punto di vista dei rinnovi. Dopo la lunga trattativa con il belga, durata diverse settimane, la Roma dovrà mettersi seduta a un tavolino che si preannuncia rovente: il contratto di Kostas Manolas è il prossimo scoglio da superare, c'è la volontà di trovare l'accordo con il procuratore del difensore greco dopo aver dribblato le problematiche contrattuali con l'Olympiacos, che in caso di cessione nella scorsa estate avrebbe incassato il 50% dell'importo incassato dalla Roma. Una volta archiviata la pratica Manolas, la Roma inizierà a trattare con Kevin Strootman: con l'olandese c'è già l'appuntamento fissato a fine stagione ma il debito di riconoscenza del centrocampista ex PSV nei confronti della società è tale da non lasciar pensare a potenziali intoppi.

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