Genoa, a Pegli spunta uno striscione a favore di Portanova: 'Deve giocare!'

5
Protagonista di una recente e molto discussa vicenda di cronaca giudiziaria, Manolo Portanova continua in qualche modo a far parlare di sé. Questa volta, però, il centrocampista del Genoa non lo fa in maniera diretta ma diventando il soggetto di un appello destinato ai vertici del club rossoblù.
Nelle scorse ore, nel posteggio adiacente il centro sportivo Signorini di Pegli, casa degli allenamenti del Grifone, è stato affisso uno striscione recante la seguente scritta a tinte rosse e blu: "L’innocenza non si deve pagare. Manolo deve giocare!"
A griffare il messaggio una firma generica: I Genoani. In realtà la decisione adottata dalla società ligure ad inizio dicembre, all'indomani della sentenza di primo grado che condannava il giocatore e tre suoi amici a sei anni di carcere per stupro di gruppo, di mettere fuori organico Portanova pur garantendogli la possibilità di continuare ad allenarsi regolarmente fu presa proprio in seguito alle pressioni giunte dalla tifoseria che a gran voce si era spesa per un'esclusione del ragazzo.
Io la verità non la conosco,potrebbe essere uno stupratore che deve marcire in galera come essere innocente. Non lo so. Certo che in attesa di un verdetto definitivo preferirei che come fa lo stesso Portanova anche gli altri restassero in silenzio . Ma se proprio senti di dover dire qualcosa pro o contro fallo a titolo personale e non in nome di altri.
5