Genoamania: tre partite per evitare due mesi di noia
Udinese, Cagliari e Parma: tutte in casa, tutte in dieci giorni. Avversari abbordabili che non fanno paura ma che sarà fondamentali battere senza incappare in incidenti di percorso come quello di tre settimane fa contro il Chievo. Con nove punti la corsa all’Europa ripartirebbe mentre una sola battuta d’arresto chiuderebbe con tanto anticipo una stagione che potrebbe riempirsi di rimpianti.
Nessun passo falso perché la rincorsa è quasi impossibile ma se il trampolino di lancio è questo fare un tentativo sembra il minimo. L’Udinese non ha più niente da dire in questo campionato, il Cagliari lotterà con il coltello tra i denti ma non ha l’organico per mettere paura al Grifone (a meno che non scenda in campo quello travolto dal Chievo) e il Parma da qui in poi difficilmente farà qualche punto per ovvi motivi.
Tre partite, nove punti e orecchio teso agli altri risultati. Perché chi oggi corre per l’Europa è lontano ma molti saranno gli scontri diretti che potrebbero far perdere il passo a Sampdoria, Fiorentina, Roma, Napoli e Lazio. Da quei passi falsi e da Marassi il Genoa dovrà far ripartire la sua stagione. Se non sarà capace di farlo allora buona Primavera a tutti: a chi lotterà per i posti europei e a chi giustamente abbandonerà Marassi per qualche gita fuori porta in delle domeniche che per Gasperini e soci saranno solamente un lungo trascinarsi verso l’ultimo triplice fischio e le vacanze estive.
