Il Milan ha deciso di muoversi con largo anticipo per iniziare a programmare la finestra estiva del prossimo mercato, nella quale Maldini e Massara sono chiamati ad alzare ulteriormente il tasso qualitativo della rosa di Pioli. La scelta di muoversi con circospezione e a caccia principalmente dell'occasione a gennaio nasce anche dalla volontà di non sostenere investimenti che derogassero dalla linea concordata nei mesi scorsi con la proprietà; questo non significa che a giugno non si terranno in considerazione le esigenze tecniche di provare a piazzare un colpo per reparto e le manovre per Sven Botman e Renato Sanches ne sono la conferma. E un altro fronte che rimane aperto è quello del centravanti, strettamente legato al destino di Zlatan Ibrahimovic.
DIPENDE DA IBRA - Il campione svedese non ha ancora deciso "cosa fare da grande", anche se l'istinto gli direbbe di provare a strappare un altro anno di contratto in rossonero e di essere nuovamente protagonosta pure con la sua nazionale al prossimo Mondiale in Qatar. Le ambizioni dovranno inevitabilmente confrontarsi con le riflessioni legate a una carta d'identità che parla chiaro e a condizioni fisiche tutte da valutare nei prossimi mesi; marzo dovrebbe essere in tal senso quello giusto per tirare una riga e comprendere se ci sia la reciproca convinzione di proseguire assieme. In caso di rinnovo e di permanenza, il Milan potrebbe decidere di rimandare ancora la spesa importante per il bomber, optando per un giocatore già pronto e destinato a porsi come prima alternativa di Giroud. In tal senso, va monitorata la situazione di Andrea Belotti, pronto a liberarsi a costo zero dal Torino a luglio e che vorrebbe coronare il suo sogno di indossare la maglia della squadra per cui ha sempre tifato.
IL BUDGET PER L'ESTATE - Un'ipotesi quella di un investimento a costi molto contenuti che può rimanere d'attualità anche nell'eventualità dell'addio di Ibra, in quanto la scelta finale di Elliott e dell'area tecnica rossonera dipenderà dal budget a disposizione. L'interesse concreto per il duo del Lille Botman e Renato Sanches richiederebbe un impegno economico significativo, senza dimenticare che l'ingresso o meno nella prossima Champions League determinerà la possibilità di attingere a risorse supplementari per il rafforzamento dell'organico a disposizione di Pioli. L'arrivo immediato del 2004 Lazetic dalla Stella Rossa rappresenta una scommessa per il futuro, ma per consentirgli di crescere con la calma necessaria il Milan è pronto a muoversi per un giocatore con maggiore esperienza. Siamo a fine gennaio, ma il mercato estivo è già cominciato.