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  • Inchiesta Juve, pronti nuovi deferimenti dalla procura Figc: agenti sì, calciatori no. Due vie legali per gli avvocati

    Inchiesta Juve, pronti nuovi deferimenti dalla procura Figc: agenti sì, calciatori no. Due vie legali per gli avvocati

    Il campo da una parte, le aule dei tribunali sportivi e giudiziari dall'altra. La stagione della Juventus è ancora una volta di più divisa su più fronti e presto, entro 15 giorni, arriverà la notifica da parte della procura della Figc su eventuali altri deferimenti in merito al secondo filone di inchiesta. I dirigenti bianconeri attendono solo l'avviso di chiusura indagini da parte del procuratore federale Chiné e in cui, secondo Repubblica, saranno inseriti soltanto alcuni dei temi trattati dall'inchiesta prisma.

    AGENTI SI', CALCIATORI NO - Il documento di chiusura dell’inchiesta che sta preparando la Procura Figc punterà tutto sulle due manovre stipendi e, in particolare sul rapporto ritenuto promiscuo con gli agenti di molti dei calciatori coinvolti e alcuni pagamenti a loro favore. Dalle carte dell'inchiesta Prisma emerge, ad esempio un'intercettazione dell'allora CFO Bertola sul ruolo di Davide Lippi nel rinnovo di contratto di Chiellini pagato 300mila euro in commissione per "non aver fatto niente". Non entreranno nei deferimenti, salvo sorprese, le posizioni dei calciatori per cui si va verso l'archiviazione poiché "forzati" alla firma. In sostanza tutto verterà, ancora una volta, soltanto sulle manovre dei dirigenti bianconeri.

    GLI ALTRI CLUB? - Non entrerà almeno in questo filone d'inchiesta e quindi, eventualmente, in questo secondo processo sportivo anche il discorso delle partnership con altri club. Chiné ha scelto di aspettare poiché oltre alla Procura di Torino anche altre Procure di stato si sono mosse nell'ambito del proprio territorio (quella di Genova per Samp e Genoa ad esempio, o quella di Cagliari per la società sarda). Solo in un secondo momento, e se arriverà ulteriore materiale probatorio, allargherà il giro di indagini alle altre società.

    COSA FARA' LA JUVE - Cosa potranno fare gli avvocati della Juve? Una volta ricevuti i deferimenti, le vie legali percorribili, e quindi le tipologie di memorie difensive, saranno di fatto due e saranno da elaborare entro i 15 giorni successivi alla notifica di chiusua indagini. La prima porta alla richiesta di applicazione di sanzioni su richiesta delle parti e, quindi a una sorta di patteggiamento applicabile nell'immediato o più avanti nel tempo. La seconda è l'attesa degli atti di deferimento e, quindi l'avvio del secondo processo sportivo che sarà fissata entro 10 giorni dalla ricezione delle memorie difensive. In sostanza, si scavallerà quasi sicuramente nel mese di maggio per poter poi concludere il primo e secondo grado di giudizio entro la fine della stagione sportiva. In mezzo? La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni sul -15 in classifica previsto il 19 aprile e l'udienza preliminare dell'Inchiesta Prisma della Procura di Torino sulla "competenza territoriale" prevista per il 10 maggio. Per un percorso giudiziario che si prospetta bollente.

     

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