«Non c'è stata alcuna violenza, come è scritto nel rapporto del direttore di gara, ma soltanto una protesta verbale».

Lo afferma Giorgio Parretti, agente di Simone Pecorini, diciannovenne Primavera dell'Inter squalificato per nove mesi per violenze sull'arbitro Lee Collins al termine della finale della NextGen con l'Ajax. A sostegno della sua tesi, Parretti porta un video (reperibile su Youtube) in cui - sostiene l'agente del giovane nerazzurro - si nota in modo abbastanza chiaro che non esiste violenza fisica. «Abbiamo mandato il video all'Inter per visionarlo. Anche se il ragazzo ha sbagliato - spiega ancora Parretti - una squalifica di questo genere è spropositata. Significa, a quella età, fargli perdere in pratica due anni, tra contratti e Nazionale». A prendere in considerazione il filmato, in caso di ricorso interista, sarà il giudice Tosel, lo stesso che ha inflitto la pesante squalifica a Pecorini.